Canonista (Napoli 1810 circa - ivi 1890), frate domenicano; insegnò teologia e diritto canonico nell'univ. di Napoli (1834-50). Pubblicò le Lezioni di diritto canonico pubblico e privato (4 voll., 1845) [...] e la Dissertazione sull'insegnamento teologico (1852). Consultore di stato del regno delle Due Sicilie, polemizzò con A. Scialoja (Osservazioni sugli affari ecclesiastici di Napoli comparati a quei del Piemonte, 1858). Nel 1870 divenne vescovo in ...
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WALSINGHAM, Francis
Florence M. G. Higham
Statista inglese, nato nel 1532, morto nel 1590. Nel 1548 fu a King's College (Cambridge), centro di protestantismo spinto, poi (1550-52) viaggiò all'estero. [...] Passò di nuovo sul continente durante il regno di Maria a causa della sua religione e nel 1555-56 tenne l'ufficio di consularius della nazione inglese nella facoltà di diritto civile dell'università di Padova. Fu membro del parlamento per Lyme Regis ...
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(dall’ingl. sheriff) In Gran Bretagna, autorità con funzioni amministrative e giudiziarie, esistente in varie contee. Mentre in alcune è ridotta a titolo onorifico, in altre esercita tuttora alcune delle [...] funzioni che, fin dal Medioevo, ne facevano una delle alte autorità del regno; originariamente elettiva, la carica di s. è diventata in alcuni casi di nomina regia, solitamente con durata annuale.
Negli USA, il capo della polizia di una contea; è ...
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(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] e puntò su Milano e Pavia; il fatto militarmente più rilevante fu il lunghissimo assedio di Pavia, l’antica capitale del regno gotico, che si arrese dopo tre anni. L’assassinio di Alboino (certo per manovre bizantine), poco dopo la presa di Pavia ...
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Le interrogazioni e le interpellanze parlamentari costituiscono due tipici atti in cui si concretizza la funzione di controllo da parte del Parlamento. Va detto che, mentre l’interrogazione è un istituto [...] Germania; art. 136 reg. Camera; art. 154 reg. Senato), la quale è un istituto non previsto, ad esempio, nel Regno Unito o in Francia, malgrado si parlasse di un «diritto di interpello» sin dalla Costituzione francese del 1791.
La distinzione tra ...
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Canonista e storico (Lisbona 1577 - ivi 1643). Vescovo di Portalegre (1615) e di Oporto (1619), poi arcivescovo di Braga (1623) e di Lisbona (1636), ebbe parte preminente nella rivoluzione del 1º dic. [...] 1640, che portò alla liberazione del Portogallo e fu nominato governatore del regno fino all'elezione di Giovanni IV. È noto anche per opere di storia ecclesiastica e di diritto canonico. ...
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DONNORSO, Sergio (Sergius de Ursone, Sergius Ursonis, Sergius de domino Ursone, Sergius domini Ursonis)
Andrea Romano
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XIII da nobile famiglia (dalla quale prende [...] Magna Regia Curia e nel 1348 viceprotonotaro del Regno. Un Sergio "domini Ursonis" da Napoli (che (ma F. De Fortis), Raccolta delle vite e famiglie degli uomini illustri del Regno di Napoli per il governo politico, Milano 1755, p. 229; T. Briganti, ...
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Giureconsulto milanese (sec. 16º), presidente del Senato milanese sotto l'ultimo duca Francesco II Sforza. Per incarico di questo costituì e presiedette una commissione per la ricerca, la scelta e la correzione [...] dei decreti ed editti viscontei e sforzeschi; l'opera fu compiuta sotto il regno di Carlo V, il quale poté promulgare nel 1541 il codice delle Constitutiones dominii mediolanensis, in cinque libri, che entrò in vigore il 1º gennaio successivo. ...
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Giurista (n. Cagliari inizî sec. 18º - m. Torino 1780), membro del supremo consiglio di Sardegna; raccolse, per ordine di Carlo Emanuele III, le leggi aventi carattere di perpetuità emanate nel primo mezzo [...] secolo del dominio sabaudo in Sardegna (Editti, pregoni ed altri provvedimenti emanati pel regno di Sardegna doppoiché passò sotto la dominazione della R. Casa di Savoia sino all'anno 1774, 2 voll., 1775). ...
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Giurista ed economista (Lanciano 1763 - Gragnano 1842); avvocato insigne, primeggiò nel foro napoletano. Partecipò ai moti del 1799; ristabilitasi la dinastia borbonica, fu sospetto di carboneria e solo [...] efficacissimo, scrittore di varia e profonda cultura. Tra le sue opere: Saggio sulla giurisprudenza penale del Regno di Napoli (1814); Osservazioni per servire di commento alle leggi civili (1832); Introduzione allo studio della legislazione ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...