L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: al-Andalus
Francesco Noci
Al-andalus
Denominazione geografica impiegata dagli autori arabi fino alla fine del Medioevo [...] conquista islamica della Penisola Iberica procedette con straordinaria rapidità, grazie anche allo stato di decadenza del regnovisigoto. Nel volgere di pochi anni l’occupazione del territorio ispanico fu perfezionata fino a comprendere quasi tutta ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: Granada
Antonio Almagro
Granada
Città (ar. Ġarnāţa) dell’Andalusia, che durante il tardo Medioevo fu una delle più [...] costituito la base per supporre che la città facesse parte di una rete di fortificazioni di frontiera del regnovisigoto, contro i domini bizantini della Penisola Iberica. L’iscrizione proviene dall’Alhambra ed è commemorativa della fondazione di ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis: Narbonne
Cinzia Vismara
Narbonne
Nell’area lagunare oggi completamente interrata corrispondente alla foce dell’Atax (Robine) [...] provincia Narbonensis prima dipese da N., che rimase sotto il controllo di Roma sino al 461, quando fu inglobata nel regnovisigoto. La continuità di vita del centro non consente di avere un’idea precisa della topografia antica: la prima colonia era ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] all’inizio del 5° sec. subirono le invasioni di Vandali, Svevi e Alani (409), poi dei Visigoti (415), che vi organizzarono un vasto regno romano-barbarico con capitale Toledo. Tuttavia non riuscirono del tutto nell’opera di consolidamento dello Stato ...
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L'a. m. applica la tecnica d'indagine archeologica allo studio del periodo che, nel mondo europeo e mediterraneo occidentale, ha inizio convenzionalmente con la caduta dell'Impero Romano d'Occidente (476) [...] in particolare al monastero e al complesso episcopale; a Pliska, capitale del regno dal 7° al 9° sec., le indagini si sono estese alle tre il cimitero musulmano su un insediamento funerario ispano-visigoto a Cabeza de Griego (Spagna); la vastissima ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] caso si hanno varianti riccamente ornate, a cominciare dagli esempi ispano-visigoti del sec. 7° (interno di San Pedro de la all'indomani della caduta del califfato, fondato appunto durante il regno di Abū Ja'far al-Muqtadir (1046-1081), dinasta di ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] urbano di epoca romana e la tradizione toledana fa risalire a epoca visigota le parrocchie di San Sebastián, di San Ginés, di San Lucas, a Córdova (v.), poi, dal 1031, come capitale di un regno di Taifas governata dai Banū Dhū᾽l-Nūn. Questo periodo fu ...
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SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] Alfonso X il Saggio, che elesse S. capitale del suo regno.Per costruire il suo palazzo scelse nel Dār al-Imāra un volume nella mano e cesti di frutta ai piedi. I resti visigoti sono rappresentati da frammenti di sarcofagi, un pilastro, una pila dell' ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] ornamenta palatii, che Odoacre aveva rispedito a Costantinopoli nel 476.Il regno di T., durato fino al 526, segnò per l'Italia 'Amalo, è stato riferito in seguito a Teodorico II, re dei Visigoti fino al 466, anche se tuttora non manca chi è propenso a ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] parti: una sottoposta alla corona di Castiglia e l'altra annessa al regno musulmano di Granada, fondato nel 1238 da Muḥammad b. Yūsuf b. definita arte ispano-musulmana.
Dopo la disfatta dei Visigoti a Guadalete nel 711, la Hispania romana da essi ...
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visigoto
viṡigòto agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente, relativo alla popolazione dei Visigoti (lat. Visigothi o Wisigothi): il Regno v.; la lingua v. (e come s. m. il visigoto); le incursioni dei V. in Italia. In funzione di agg., sostituisce...
alariciano
agg. – Di Alarico, e in partic. di Alarico II re dei Visigoti, che regnò dal 484 al 507; a lui si deve la Lex romana Wisigothorum, comunem. indicata come Breviario Alariciano, corpo di norme estratte dal diritto romano pregiustinianeo,...