Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] convinto che a star dietro a illusioni come questa del "regno" si correva il rischio di perdere qualcosa di ancor più citato in P. Merlin-C. Rosso-G. Symcox-G. Ricuperati, Il Piemonte sabaudo, p. 225.
166. R. Quazza, Storia politica, pp. 264-269; G ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] stato inviato quale ambasciatore straordinario presso la corte sabauda con il compito non soltanto di stringere formalmente 1986, pp. 249-259 (pp. 247-294).
242. Relazione del regno di Francia nell'anno 1752 di Francesco II Lorenzo Morosini, a cura ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] Nel 1539 Francesco I aveva promulgata, decretandone la validità sull'intero regno francese, l'Ordonnance sur le fait de la justice; poco prima, "principati nuovi", massime i ducati mediceo e sabaudo, che alla riforma della giustizia dedicavano un ...
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Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] senza soluzioni di continuità da quella che fu istituita nel Regno di Sardegna dopo l'emanazione dello Statuto albertino, nel quadro delle trasformazioni delle istituzioni dello Stato sabaudo che condussero alla realizzazione di una forma di governo ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] di un caso isolato. La celebrazione contigua della festa sabaudo-patriottica dello Statuto (che si celebrava la prima domenica , il 9 ottobre Roma e le sue province furono annesse al Regno d’Italia.
Il governo promosse quindi un disegno di legge per ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...]
La legge del 20 marzo 1865 sull’unificazione legislativa del Regno
L’estrema lentezza dell’iter seguito fino a quel momento nell in via provvisoria in molte regioni poi annesse allo Stato sabaudo.
Nel quadro dell’ideologia liberale che lo ispirava, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] penale 1859 e poi con il Codice di procedura penale del Regno d’Italia nel 1865). Caso particolare è quello del Codice .
G.S. Pene Vidari, L’attesa dei codici nello stato sabaudo della Restaurazione, «Rivista di storia del diritto italiano», 1995, 68 ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] le armi le pretese di Renato d'Angiò sul Regno, ove un capitano visconteo, Niccolò Piccinino, prestava aiuto ), pp. 184, 364, 376, 380, 416, 418-23; Id., L'intervento sabaudo alla pace di Ferrara...,in Miscell. di studi stor. in onore di G. Sforza, ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] sua venuta in Italia in seguito alla conquista del Regno: attribuisce invece al D., sulla scorta del Sansovino . 376; VI, ibid. 1953, pp. 16, 786; F. Gabotto, Lo Stato sabaudo da Amedeo VIII ad Emanuele Filiberto, III,Torino 1895, p. 19; E. Picot, Une ...
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MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] (1956), pp. 175-183; I.M. Sacco, F. M., Fossano 1958; C. Pischedda, Elezioni politiche nel Regno di Sardegna (1848-1859), Torino 1965, pp. LXI, LXVII, IC, CL, CLXXV; N. Nada, Il Piemonte sabaudo dal 1814 al 1861, in P. Notario - N. Nada, Il Piemonte ...
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sabaudo
sabàudo agg. [dal lat. tardo Sapaudus, Sabaudus, abitante della Sabaudia cioè della Savoia, regione storico-geografica della Francia sud-orientale]. – Della Casa Savoia (o Casa Sabauda), la dinastia che ha regnato in Italia dalla costituzione...