BILLIET, Alexis
Silvio Furlani
Nacque a Les Chapelles, nella provincia di Tarantasia, in Savoia, il 28febbr. 1783, da famiglia di contadini. Ammesso nel 1805al gran seminario di Chambéry, vi si distinse [...] sulla grazia, e indicativa dello sviluppo del pensiero religioso del Manzoni nei riguardi del giansenismo) si diffuse rapidamente nel Regnosabaudo, sì da far balenare a re Carlo Alberto l'idea di vedere il B. nominato dalla Santa Sede visitatore ...
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MAGNETTO, Giuseppe
Paola Bernasconi
Nacque a Genova il 27 ag. 1793, da Carlo, negoziante, e da Nicoletta Piccardo. Sposato con Francesca Traverso, non ebbe figli. Poco si conosce della sua infanzia [...] rimase fino all'annessione del Granducato di Toscana al Regnosabaudo. Testimone dell'ultimo moto mazziniano del 1857, Arch. storico, I, Le scritture della Segreteria degli Affari esteri del Regno di Sardegna, a cura di R. Moscati, Roma 1947, ad ind ...
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GUARINI, Giovanni
Fulvio Conti
Figlio del conte Pietro e della nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini, fratello di Filippo, nacque a Forlì il 6 luglio 1826.
Pietro (1804-75), consigliere comunale di Forlì [...] pontificio, fu tra coloro che promossero l'istanza a Pio IX affinché intervenisse nella guerra d'indipendenza a fianco del Regnosabaudo. Il 6 ag. 1848 entrò a far parte come ministro dei Lavori pubblici e del Commercio nel governo presieduto dal ...
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CAPPELLETTI, Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel dicembre del 1802 da Gaetano ed Elisabetta Venturelli. Di famiglia di modeste condizioni, egli venne avviato alla carriera ecclesiastica e si dedicò [...] vicende politiche dei suoi tempi. Durante gli avvenimenti del 1848 si mostrò deciso fautore dell'annessione di Venezia al Regnosabaudo, sostenendo la linea seguita da Carlo Alberto; il suo atteggiamento in pubblico e i suoi scritti polemici diedero ...
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PALLAVICINO GRIMALDI, Giuseppe Camillo
M. Elisabetta Tonizzi
PALLAVICINO (Pallavicini) GRIMALDI, Giuseppe Camillo. – Nacque a Genova il 14 marzo 1811, quartogenito del marchese Alessandro Pallavicino [...] furono per lo più pubblicati sulla Rivista contemporanea nazionale italiana, una delle testate più autorevoli del regnosabaudo, alla quale collaborarono anche Carlo Cattaneo, Francesco Ferrara e Antonio Scialoja. Il sistema bancario, l’assetto ...
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BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] 1814.
Molti degli antichi spiriti anticlericali e repubblicani, che avevano infiammato l'ardore innovatore del B. sotto il regnosabaudo e la prima repubblica, vi apparivano ora invecchiati e scoloriti. Il B., seguendo l'involuzione comune ad altri ...
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DE VINCENTI, Antonio Felice
Daniele Pescarmona
Nacque a Torino intorno al 1690. Arruolatosi ancora giovane quale soldato del battaglione dei cannonieri, ebbe occasione di guadagnarsi di volta in volta, [...] buon ordine delle fabbriche" ovvero all'"allineamento" e all'"ampiezza delle contrade".
Il D. risulta presente in Sicilia, regnosabaudo, all'inizio del 1714, quando è documentato a curare il rilievo della pianta della città e del castello di ...
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BRIGANTI-BELLINI, Bellino
Bruno Di Porto
Nacque a Osimo (Ancona) l'8 nov. 1819 dal nobile Camillo e da Costanza Rotigni; il padre aveva aggiunto il secondo cognome perché adottato e istituito erede, [...] 1857 lo statuto e il regolamento, ospitandone la prima sede nel palazzo di famiglia.
Risoluto fautore dell'annessione al Regnosabaudo, venne eletto, nel gennaio 1861, deputato per l'VIII legislatura nel collegio di Recanati. Con decreto reale del 16 ...
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CANOFARI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a L'Aquila nel 1790 dalla famiglia dei baroni di Santa Vittoria. Il padre Francesco era stato un alto magistrato al servizio dei Borboni di Napoli. Dopo aver compiuto [...] sua attività diplomatica, ma anche la più difficile, ove si consideri che in quegli anni maturarono i destini diversi del Regnosabaudo e di quello borbonico.
Alla corte di Torino, ossessionato dall'idea fissa dell'insidia piemontese, il C. svolse un ...
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BULGARO (Bolgaro), Giovanni Battista
DDillon Bussi
Nacque da Anton Francesco e da Bianca Maria (di cui non si conosce il cognome) intorno al 1676.
Fu l'ultimo discendente maschile di una famiglia che [...] "consigli di artiglieria, fabriche et fortificationi".
In Sicilia il B. rimase probabilmente fino allo scadere del breve periodo di regnosabaudo, anche se la sua presenza è documentata solo fino all'aprile del 1719. Ritornato in Piemonte, il 4 febbr ...
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sabaudo
sabàudo agg. [dal lat. tardo Sapaudus, Sabaudus, abitante della Sabaudia cioè della Savoia, regione storico-geografica della Francia sud-orientale]. – Della Casa Savoia (o Casa Sabauda), la dinastia che ha regnato in Italia dalla costituzione...