CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] Mantova, le profferte d'aiuto contro le trame sabaude, l'esibito desiderio "di servir" il duca Ferdinando il 21 sett. 1631, in Mantova.
La desolazione e lo squallore regnano in questa e nel territorio: i cittadini, che ascendevano nel censimento del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Dalla legge veneziana del 1474 alle privative industriali
Bruno Muraca
La storia dei brevetti nel nostro Paese è complessa, e vanta nobili origini. Il 19 marzo 1474, nella Repubblica di Venezia, venne [...] ; oltre alla copiosa documentazione che riguarda lo Stato sabaudo, che merita un approfondimento a parte (per il l’impero austroungarico. Varrebbe la pena di indagare, per es., il Regno delle Due Sicilie, la Sardegna, con i suoi Giudicati del 15° ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Milano e la borghesia degli imprenditori
Pier Luigi Porta
L’istruzione superiore: la nascita del Politecnico
Scopo di questa esposizione è quello di effettuare un esame della cultura economica della [...] del resto la legge Casati nasce come legge dello Stato sabaudo, già esteso alla Lombardia dopo la Seconda guerra d Cattaneo al senatore Carlo Matteucci, ministro della Pubblica Istruzione del Regno d’Italia).
L. Sabbatini, Criteri, metodi e fini della ...
Leggi Tutto
La Scuola Superiore di Commercio
Danilo Bano
Premessa
Venezia austriaca, Venezia italiana. Era il 7 novembre 1866 quando re Vittorio Emanuele II giungeva in città dopo che un plebiscito pressoché unanime [...] chiedere al governo che nelle sedici facoltà giuridiche del Regno si ampliassero gli insegnamenti economici, tra i quali
Nel ’58 Ferrara viene sospeso dalla docenza per contrasti col governo sabaudo, nel 1860-1861 insegna a Pisa, nel ’62 è nominato ...
Leggi Tutto
Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] divenne dunque quella verde, bianca e rossa, con inserito al centro, bordato di blu, lo stemma sabaudo. La stessa passò poi, nel 1861, al Regno d'Italia. La foggia dei vessilli presentò però variazioni fino al 1923, quando una specifica legge (l ...
Leggi Tutto
Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] di formazione illuministica. Con l'abolizione della feudalità nel Regno di Napoli, prodotta nel 1806 dall'intervento esterno penale e civile furono adeguati a quelli del Piemonte sabaudo. A spingere verso una scelta accentratrice contribuì il vasto ...
Leggi Tutto
Antonio Martino
Forze Armate
Il mestiere delle armi
Professionisti per le Forze Armate
di Antonio Martino
9 dicembre 2004
Con l'ingresso delle ultime 800 reclute nell'Esercito si conclude la coscrizione [...] i liberi; in realtà ben presto, in tempi differenti nei diversi regni (per es., nell'Italia longobarda verso la fine del 7° di concorrere alla difesa del paese, che lo Statuto sabaudo del 1848 non prevedeva, demandando alle leggi le modalità ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] penale 1859 e poi con il Codice di procedura penale del Regno d’Italia nel 1865). Caso particolare è quello del Codice .
G.S. Pene Vidari, L’attesa dei codici nello stato sabaudo della Restaurazione, «Rivista di storia del diritto italiano», 1995, 68 ...
Leggi Tutto
LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] vano lo sforzo di contrastare l'influenza francese nel Ducato sabaudo e nei Marchesati di Monferrato e di Saluzzo. Invece fu la lega di L. con il re di Francia Carlo VIII - che sul Regno di Napoli accampava pretese - e, il 25 apr. 1493, l'alleanza, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] tanto di distribuzione territoriale, quanto di modelli istituzionali. Sintetizzando al massimo, si può dire che dall’antico Stato sabaudo il Regno d’Italia ereditò i due atenei continentali (Torino e Genova) e i due sardi (Cagliari e Sassari), e ...
Leggi Tutto
sabaudo
sabàudo agg. [dal lat. tardo Sapaudus, Sabaudus, abitante della Sabaudia cioè della Savoia, regione storico-geografica della Francia sud-orientale]. – Della Casa Savoia (o Casa Sabauda), la dinastia che ha regnato in Italia dalla costituzione...