Città, RegnodiSicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] società e popolo nell'età sveva (1210-1266), Bari 1985, pp. 167-189.
M. Caravale, Le istituzioni del RegnodiSicilia tra l'età normanna e l'età sveva, "Clio", 23, 1987, pp. 373-422.
G. Vallone, Riflessioni sull'ordinamento cittadino del Mezzogiorno ...
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Innocenzo II
Tommaso di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" o Papareschi. [...] 'Aquitania, del RegnodiSicilia, di numerose città dell'Italia settentrionale (tra cui Milano e Aquileia) e del Patrimonio di S. Pietro. I., dopo aver a lungo esortato Lotario a scendere in Italia per cacciare Anacleto e il principe normanno, passò ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] .
Nel RegnodiSicilia questo non avrebbe potuto accadere perché secondo un'antica norma confermata nel Liber (I, 31) redditi e proventi del tempo di vacanza dovevano restare alla Chiesa. La norma però, che già al tempo dei re normanni aveva subito ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] svevo e la coincidenza cronologica tra il suo regno e la creazione di quelle statue ad avere provveduto, in maniera del modalità dei ritratti dei re normannidiSicilia, con alba e dalmatica dello stesso tipo di quelle indossate da Federico II ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] ; poi, durante il regnodi ‛Abd al-Raḥmān II normanno-sveva, che partecipò attivamente alla rinascita scientifica del 13° secolo. Per metodo e apporto scientifico è rilevante l’opera del siciliano Enrico Aristippo (1105/1110-1162), arcidiacono di ...
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Francia, regnodi
BBenoît Grévin
Per tutto il XIII sec. il Regnodi Francia fu la principale potenza politica dell'Occidente. Questa preminenza, conseguita nei fatti con le vittorie riportate durante [...] della madre Costanza d'Altavilla Federico discendeva dall'aristocrazia normannadiSicilia, che contava ancora numerosi rappresentanti nel Regno. Questi legami familiari e di lignaggio non erano stati dimenticati dalle famiglie baronali francesi ...
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Città, RegnodiSicilia, demaniali
Andrea Romano
Le peculiari vicende del Regnum Siciliae rendono opportuna una rapida premessa sulle strutture del Regnum prima del riassetto federiciano. Va avvertito, [...] , La città nell'Italia meridionale durante l'età normanna, "Archivio Storico Pugliese", 12, 1959, pp. 18 ss.
P. Colliva, Ricerche sul principio di legalità nell'amministrazione del regno dio Sicilia al tempo di Federico II., I, Gli organi centrali e ...
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Giudici, RegnodiSicilia
AAndrea Romano
Con valenza generale si qualifica giudice qualunque soggetto, monocratico o collegiale, dotato del potere e dell'autorità di pronunciare giudizi, pareri e decisioni. [...] sul principio di legalità nell'amministrazione del regnodiSicilia al tempo di Federico II, I, Gli organi centrali e regionali, Milano 1964, passim.
M. Caravale, Il regno normannodi Sicilia, ivi 1966, passim.
S. Tramontana, La monarchia normanna e ...
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Giustiziere
AAndrea Romano
Un noto passo dell'arcivescovo e cronista salernitano Romualdo Guarna (m. 1181) c'informa che "Rogerio in regno suo perfecte pacis tranquillitate potitus, pro conservanda [...] nell'amministrazione del regnodiSicilia al tempo di Federico II, I, Gli organi centrali e regionali, Milano 1964, in partic. pp. 132 ss.
M. Caravale, Il regno normannodi Sicilia, ivi 1966, passim.
S. Tramontana, La monarchia normanna e sveva, in ...
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Città, RegnodiSicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] , bizantino, longobardo, normanno. Per Federico II l'insediamento militare e agricolo di Lucera è un caposaldo nella linea di postazioni difensive che debbono controllare il territorio, da Benevento a Oria (v. Castelli, RegnodiSicilia, sistema dei ...
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ammiraglio
ammiràglio s. m. [dall’arabo amīr «comandante» (v. emiro), con una terminazione non chiaramente spiegata; la voce araba, attrav. l’adattamento biz. ἀμηρᾶς si specializzò con il suo sign. di carica marinaresca in Sicilia, in epoca...
siniscalco
(ant. seniscalco, senescalco) s. m. [dal lat. mediev. siniscalcus e seniscalcus o senescalcus, dal franco siniskalk «scalco, servitore anziano»] (pl. -chi). – In età medievale, nell’Europa centro-occid., il maestro di casa, o maggiordomo,...