BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] Consiglio di reggenza del regnodiSicilia e in tale qualità ordinava di rafforzare le fortificazioni di Rocca Ianula . 128, 388; F. Carabellese, Il Comune pugliese durante la monarchia normanno-sveva, Bari 1924, pp. 129-132; Dictionnaire d'Hist. et ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nacque negli ultimi anni del secolo XI, e fu verosimilmente di origine calabrese. Le prime notizie sono intrecciate con quelle riguardanti gli ultimi anni di vita di Bartolomeo [...] Messina e il monachesimo italo-greco nel Regnonormanno-svevo (secoli XI-XIII), in Messina. Il ritorno della memoria, (catal., Messina) Palermo 1994, pp. 41-52 e ad ind.; H. Houben, Ruggero II diSicilia. Un sovrano tra Oriente e Occidente, Roma-Bari ...
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FORNO, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Palermo intorno al secondo decennio del secolo XVIII da nobile e influente famiglia imparentata con i Forni di Modena. Il F. è conosciuto anche come barone [...] i quali "andò sossopra la quiete di questo Regno" (p. 62); ma sarà G.M. Mira, continuatore e curatore dell'opera (Palermo 1869), che tratterà delle fasi di quella "scissura" assai forte tra governo siciliano e S. Sede intervenuta per la controversia ...
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EGIDIO
Hubert Houben
Secondo il Chronicon Venusinum, redatto nella seconda metà del sec. XII, E. era "natione Hispanus" ed era venuto in Italia al seguito di Margherita, figlia di Garcia V Ramirez, [...] di motivazioni si può individuare forse nella situazione particolare, in cui si trovava il RegnodiSicilia capitolo" del monastero della Ss. Trinità di Venosa (Cod. Casin. 334): una testimonianza del Mezzogiorno normanno, Galatina 1984, pp. 44-47, ...
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GIULIO
Nicolangelo D'Acunto
Nulla sappiamo circa la sua famiglia e il suo luogo di provenienza; nacque, presumibilmente, nei primi anni del sec. XII. Nel 1144 papa Lucio II lo nominò cardinale prete [...] Prassede e il cancelliere Rolando Bandinelli presso la corte del re Guglielmo I diSicilia per intavolare una trattativa che ponesse fine alle ostilità intraprese dal sovrano normanno, il quale aveva invaso alcune zone del Lazio. Proprio grazie alla ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] nel viaggio di ritorno per mare si spinse fino in Sicilia per stringere i rapporti con il re normanno Guglielmo; risalendo Regno dalla Chiesa di Roma.
Con gli abitanti di quest'ultima città il dissidio scoppiò a proposito del contrastato possesso di ...
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ammiraglio
ammiràglio s. m. [dall’arabo amīr «comandante» (v. emiro), con una terminazione non chiaramente spiegata; la voce araba, attrav. l’adattamento biz. ἀμηρᾶς si specializzò con il suo sign. di carica marinaresca in Sicilia, in epoca...
siniscalco
(ant. seniscalco, senescalco) s. m. [dal lat. mediev. siniscalcus e seniscalcus o senescalcus, dal franco siniskalk «scalco, servitore anziano»] (pl. -chi). – In età medievale, nell’Europa centro-occid., il maestro di casa, o maggiordomo,...