societa segrete
società segrete
Termine usato di solito, in senso più ristretto, per indicare collettività clandestine a scopo soprattutto politico, che è quanto dire di opposizione ai regimi costituiti, [...] ’Italia, gli elementi più disparati d’opposizione, patrioti, liberali, reazionari. I governi reazionari cercarono di contrapporre s.s. a s.s., e diedero vita a vere bande di malfattori protetti dall’impunità, quali i calderari e i decisi nel regno di ...
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MANGANARO, Giorgio
Fabio Zavalloni
Nacque a Portoferraio nell'isola d'Elba nel 1797. Il padre Giuseppe, appartenente a una facoltosa famiglia locale, durante l'occupazione francese del 1799 era stato [...] la propria residenza.
Dopo la partenza di Napoleone dall'Elba, il M. abbandonò la vita il conseguimento dell'unità e dell'indipendenza d'Italia.
Non meno rilevante fu il ruolo Toscana in un regno costituzionale dell'Alta Italia sotto lo scettro ...
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PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] napoleonico e proseguirono durante la Restaurazione. I dove attese la liberazione e l’annessione al Regno di Sardegna: fece parte dell’Associazione per di cavaliere dell’Ordine della Corona d’Italia. Deluso dal mancato interesse governativo per ...
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BOCCARDI (Boccardo), Bartolomeo
Rita Cambria
Nato a Genova nel 1754 da famiglia non aristocratica, divenne avvocato e si dedicò quindi alla carriera diplomatica. Nel 1782 la Repubblica di Genova lo [...] e i concentramenti di truppe al confine con l'Italia, della volontà di pace dell'Austria. Né, d'altra parte, previde in alcun modo la politica di Napoleone dopo la proclamazione del Regnod'Italia. Quando, nel 1805, fu votata l'annessione di Genova ...
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FRANCIOSI, Pietro
Cristoforo Buscarini
, Nacque a San Marino il 13 giugno 1864 in una famiglia della piccola borghesia, da Marino e da Maria Della Balda, e frequentò nelle scuole annesse al collegio [...] . Dal punto di vista dei rapporti esterni, il trattato col Regnod'Italia del 1862 (rinnovato nel 1872) aveva riconosciuta a San Marino saggio La Repubblica di San Marino nel periodo napoleonico (Imola 1912), nel quale ricostruiva con ricchezza ...
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GUASTAVILLANI, Giovanni Battista
Emanuele Pigni
Nacque a Bologna il 22 ott. 1753 da antica famiglia della nobiltà senatoria della città, che però nel 1796 non era più presente nel Senato bolognese. [...] la Necrologia apparve un mese dopo la fine del regime napoleonico in Italia).
Dopo le esperienze militari all'estero il G. tornò il quale fu presentato il primo statuto costituzionale del Regnod'Italia. Il decreto reale 9 maggio 1805, che istituì ...
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BONACOSSI, Alessandro
Carlo Francovich
Nato a Ferrara il 6 nov. 1771 dal conte Pinamonte e da Giulia Cittadella, aderì ai principi propagandati dai giacobini italiani e dall'armata rivoluzionaria francese. [...] Nel 1808 entrò nell'esercito del Regnoitalico, ottenendo il grado di tenente nella reale guardia d'Onore; l'anno successivo partecipò alla (Coll. Autografi, n. 453); Commentari di Napoleone, 8 voll. (s. d., ma Bruxelles 1827-1828; il primo volumetto ...
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DE ATTELLIS, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a Campobasso il 2genn. 1763, in una famiglia tradizionalmente dedita all'esercizio della magistratura, da Giuseppe, marchese di Sant'Angelo, e da Ippolita [...] della civiltà italica (Principi della civilizzazione d'Italia, I-II, Napoli 1805-07).
In essi il D. negava la D. restò sempre sostenitore dell'ancien règime e profondamente avverso ai Francesi. Quando nel 1806 l'esercito napoleonico invase il Regno ...
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CALAFATI, Angelo
Sergio Cella
Nacque il 12 aprile del 1765a Lesina (odierna Hvar) sull'isola omonima, dall'avvocato Antonio e da Antonia De Lupi. Compiuti nella città di Padova gli studi giuridici, [...] per l'incorporazione della provincia nel Regnod'Italia, sedò il malcontento derivante dal cambio C., ibid., 1953-54, pp. 439-445; G. Quarantotti, Trieste e l'Istria nell'età napoleonica, Firenze 1954, pp. 102-09, 130-33, 144-48, 152, 159, 165, 168-77 ...
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BREME, Filippo Arborio Gattinara conte di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Primogenito del marchese di Breme Ludovico Giuseppe e di Marianna Dal Pozzo dei principi della Cisterna, nacque [...] vi era ambasciatore. Nella capitale austriaca completò gli studi. Durante il periodo napoleonico, aggregato il feudo di famiglia alla Lombardia, divenne suddito del Regnod'Italia. Nel 1806, nello stesso anno in cui suo padre divenne ministro dell ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
intendente
intendènte s. m. [dal fr. intendant, der. del lat. intendĕre «attendere a qualche cosa, curare», sul modello del lat. mediev. superintendens «sovrintendente»]. – In senso generico, chi è preposto all’amministrazione di beni, o è...