CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] sotto l'Impero napoleonico, ricoprì l delle miniere di ferro dell'isola d'Elba e la sovranità toscana, sul il granducato e il Regno sardo che non condussero , ad Indicem; G. Montanelli, Memorie sull'Italia e specialm. sulla Toscana dal 1814 al 1850 ...
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JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] nel corso del periodo napoleonico, sulle orme di storici nel Regno di Napoli dalla seconda metà del secolo decimottavo infino al presente, in Arch. stor. italiano, n.s nella storia della critica, II, Da Vico a D'Annunzio, Firenze 1964, pp. 1, 9-13; ...
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DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] regime napoleonico - il D. segretario particolare di Carlo Alberto, in Il Risorgimento italiano, XVII (1924), pp. 373-98; i Badii, D. G. B., in Diz. del Risorg. naz., II, Milano-Roma 1930, p. 877; N. Rodolico, Carlo Alberto negli anni di regno 1831- ...
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ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] al codice napoleonico relative soprattutto la sua fama nel Regno era stato nominato con Dei progressi del diritto civile in Italia nel secolo XIX, Napoli 1871, Napoli 1907, pp. L, LII-LIV, LXIII; D. De Marco, IlBanco delle Due Sicilie (1808-1863), ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Andrea
Marina Formica
Figlio del principe Giovanni Andrea Doria e di Eleonora Carafa della Stadera del duca d'Andria, nacque a Genova il 30 ott. 1747. Trascorse l'infanzia a Fassolo, [...] di Spagna ai grandi del Regno e trasmesse a Roma D.); 79/60 (grandato di Spagna, Toson d'oro); 93/55 (dignità e onorificenze; periodo giacobino e napoleonico con note critiche, documenti autentici e rami allegorici, Italia 1804, III, pp. 278, 283, 308 ...
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PIZZI, Angelo
Elena Catra
PIZZI, Angelo. – Nacque a Milano il 23 dicembre 1775, nella parrocchia di S. Simpliciano, da Carlo e da Francesca Mariani (Diedo, 1843, p. 8).
Il 17 ottobre 1787 indirizzò [...] leone nemeo.
Il 30 marzo 1806, Carrara passò dal RegnoItalico al principato di Lucca e Pizzi chiese al ministro dell’ Venezia 1991, pp. 23-30; Napoleone a Campoformido 1797. Armi, diplomazia e società in una regione d’Europa, a cura di G. Bergamini ...
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CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] nuovo codice napoleonico con i dopo dalla medaglia d'onore dello in Irpinia, III(1931), pp. 579-93; L. Blanch, Il Regno di Napoli dal 1801 al 1806, a cura di B. Croce, Bari Italia moderna, I, Milano 1958, p. 325; A. Valente, Gioacchino Murat e l'Italia ...
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CASTINELLI, Ridolfo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa il 2 nov. 1791da Giuseppe e da Tommasa Fabbretti. Condotto adolescente in Francia, dove il padre, avvocato, si era trasferito per gli eventi politici, [...] italiane e del tronco d'una di esse da Genova dei Lavori pubblici del Regno sardo, Pietro Paleocapa, Id., Concisi ricordi di un soldato napoleonico, a cura di R. Ciampini ad Ind.; G.Montanelli, Memorie sull'Italia, Firenze 1963, ad Indicem; A.Linaker ...
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LISIO, Guglielmo Gribaldi Moffa conte di
Piero Crociani
Nacque a Bra, presso Cuneo, il 19 dic. 1791 dal conte Corrado, ufficiale del reggimento provinciale di Asti, e da Cristina Adelaide Duc della [...] invece fosse il frutto del suo passato napoleonico ovvero dei contatti con parenti e amici comandante la guardia nazionale del Regno, in Parlamento sostenne la ridotti al solo Emanuele d'Azeglio. L'Italia ufficiale sembrò disinteressarsi del L ...
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LAMPATO, Francesco
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1774 da Giuseppe, mediatore di commercio. "Dopo aver ricevuto una distinta educazione" (G. Sacchi, Necrologia di F. L., in Annali [...] ministero della Guerra del RegnoItalico, della commissione del Consiglio di Stato nominata da Napoleone per effettuare il svolta dal suo giornale "che può a buon diritto gloriarsi d'aver avuta la sua parte a sì meraviglioso risultamento con le ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
intendente
intendènte s. m. [dal fr. intendant, der. del lat. intendĕre «attendere a qualche cosa, curare», sul modello del lat. mediev. superintendens «sovrintendente»]. – In senso generico, chi è preposto all’amministrazione di beni, o è...