Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] D'Annunzio.
27. D'Annunzio
Il D'Annunzio presenta il fenomeno d'un figlio di razza semibarbara (il ‟remoto e inculto" Abruzzo, una regione d'Italia che ancora partecipava d 'io fino alla scoperta d'un regno metempirico e metaspirituale", culminante ...
Leggi Tutto
Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] fra governanti e governati, in accordo con le strutture amministrative create da Napoleone.
Il problema era che nelle province meridionali del nuovo Regnod’Italia un tale collegamento non esisteva. «Come farete – scrisse nel 1861 un agente ...
Leggi Tutto
DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] teatri d'Italia, anzi d'Europa" (Donati Petteni, 1930).Nell'aprile 1806 il D. fu che favorevole fu riportato dal Giornale del Regno delle Due Sicilie del 1º luglio fu all'assedio di Saragozza. Seguì Napoleone nell'isola d'Elba e poi fu nel suo esercito ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] scienze suscitando la protesta di Vittorio Alfieri. Ma dopo il decreto napoleonico che ingiungeva ai rifugiati di rientrare in Piemonte, pena la , prefigurava il disegno del Regno dell'Alta Italia, di lì a poco esposto dal d'Agliè al Castlereagh, di ...
Leggi Tutto
Gli ebrei a Venezia nella prima metà del Novecento
Simon Levis Sullam
Al principio del Novecento, giunto a compimento il lungo processo di integrazione avviato oltre un secolo prima, il gruppo ebraico [...] nella prima guerra mondiale, il 25° di regno di Vittorio Emanuele III (1925), lo scampato d. 30 ottobre 1930, nr. 1731). Per un inquadramento più generale cf. Guido Fubini, La condizione giuridica dell’ebraismo italiano. Dal periodo napoleonico ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’imprenditoria femminile nell’Italia unita
Adriana Castagnoli
L’introduzione della variabile di ‘genere’ nella business history ha contribuito a una nuova narrazione della figura dell’imprenditore. [...] vigore nel 1865, il nuovo ordine sociale instaurato nel Regnod’Italia sacrificava il riconoscimento dell’autonomia delle donne. Il nuovo rafforzando ulteriormente le restrizioni introdotte dal codice napoleonico che, tuttavia, le limitava ai casi ...
Leggi Tutto
CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] rivolgimenti sociali e politici dell'età rivoluzionaria e napoleonica.
Tra l'altro è infondato il collegamento tra Risorg. ital., IV(1911), pp. 346-54; U. Dallari, L'alba d'un regno, C. F. di Savoia a Modena nel 1821, in Rass. stor. d. Risorg., ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] ideologici. Dopo la prima abdicazione di Napoleone, egli si fece rilasciare dal prefetto avevano trovato un rifugio nel regno dei Paesi Bassi, da floréal an IV) et sa mission à l'armée d'Italie, in Babeuf et les problèmes du babouvisme. Colloque ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] militare del Murat nel marzo 1815, dopo la fuga di Napoleone dall'Elba, e la successiva convenzione di Casalanza (20 d'Italia, Napoli 1938, ad Indicem, che abbraccia in agile sintesi i regni di Carlo e F. fino al 1821; B. Croce, Storia del Regno di ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] e del Regno di napoleonica in Egitto (maggio 1798), ripresero le pressioni francesi per l'allontanamento del papa e venne avanzata dal Direttorio la richiesta di un forte prestito che il Granducato doveva concedere a favore dell'armata d'Italia ...
Leggi Tutto
italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
intendente
intendènte s. m. [dal fr. intendant, der. del lat. intendĕre «attendere a qualche cosa, curare», sul modello del lat. mediev. superintendens «sovrintendente»]. – In senso generico, chi è preposto all’amministrazione di beni, o è...