È il nome delle ordinanze emanate dai Carolingi, dette così dalla loro divisione in capi (capitula). Una siffatta legislazione regia aveva già cominciato a svolgersi, regnando i Merovingi (che avevano [...] generali non furono ricevute con uguale facilità, in quanto esse erano deliberate senza che vi partecipassero i grandi del regnolongobardo, non usi a recarsi alle adunanze del vasto impero. A superare opposizioni Lotario I propose all'assemblea di ...
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La proprietà viene chiamata Alod dalla legge salica (tit. 59); con ogni probabilità la parola è germanica e significa "piena proprietà" (al "intera"; od "proprietà").
Nel tempo merovingio più tardo, il [...] . La proprietà fondiaria conferiva diritti e obblighi di grande rilievo. Così nella legge 2 di Astolfo, emanata sul finire del regnolongobardo, chi ha 7 o più case massaricie, ossia poderi, milita a cavallo con la lorica, chi ha quaranta iugeri di ...
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LUNI
Arturo SOLARI
Ubaldo FORIMENTINI
. Luni (demotico Lunenses) sulla sinistra della Magra, con uno scalo, forse, alla stessa foce fluviale, e con un porto magnifico vicino a La Spezia odierna, [...] zecca vescovile nei secoli VI-VII. Invasa da Rotari, circa il 643, non sembra però che la città rimanesse stabilmente aggregata al regnolongobardo; certo non subì l'eversione delle mura, né la degradazione a vico, di cui parla Fredegario. Sotto il ...
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. Re dei Longobardi (584-590), succeduto al padre Clefi, dopo un interregno di dieci anni, nei quali l'Italia longobarda rimase in mano dei duchi. La sua elezione, avvenuta nell'anno stesso nel quale Childeperto [...] pura leggenda quella che lo fa giungere fino a Reggio Calabria e prendere simbolico possesso, sui lidi di quel mare, degli estremi confini del regnolongobardo. Quello, però, che con maggiore sicurezza si ricostruisce fra le incerte notizie del breve ...
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Titolo per molto tempo riservato al sovrano, sia nel regnolongobardo, sia nel regno franco; e più tardi anche all'imperatore, fino a Enrico VII, pur continuando a essere usato per i re (ad es., in Francia, [...] fino a Luigi XI, il titolo di "eccellenza" compare, accanto all'altro di "alteaza", per designare il re). Se ne servirono nel sec. XV i principi italiani; e venendo ormai in uso i titoli di "maestà" e ...
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Storico (Cividale del Friuli tra il 720 e il 724 - Montecassino 799 circa). Di nobile famiglia longobarda, monaco dapprima nel convento di Civate presso Como, poi di Montecassino (forse dal momento in [...] cui entrò in quel monastero il re Rachis), ben visto e ben voluto dai re longobardi; dopo la caduta del regnolongobardo entrò in contatto con Carlomagno per ottenere la liberazione di un suo fratello, reo di ribellione. Visse poi alla corte franca, ...
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Storico italiano (Firenze 1914 - Torino 2002); prof. univ. dal 1954, insegnò storia medievale a Torino (1966-90). Socio nazionale dei Lincei (1993). Compì ricerche sul Basso Medioevo (Pluralità di papi [...] Problemi di insediamento e di popolamento nell'alto Medioevo (1970); La connessione fra potere e possesso nel regno franco e nel regnolongobardo (1973). Nella Storia d'Italia dell'editore Einaudi, vol. II, 1974, pubblicò La storia politica e sociale ...
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Comune della prov. di Bologna (204,9 km2 con 67.301 ab. nel 2008), sulla via Emilia, presso la riva sinistra del fiume Santerno, allo sbocco di questo nella pianura romagnola. L’agglomerato urbano si è [...] alla metà del 1° sec. a.C. Nella prima metà dell’8° sec., con Liutprando, era fortezza di confine del regnolongobardo in Romagna. Sottoposta all’autorità vescovile fino al 1084, dal 13° sec. ebbe governo signorile. Passata a Valentino Borgia (1499 ...
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matematica Funzione p. Funzione y=f(x) tale da rimanere inalterata se si cambia segno alla x, cioè tale che risulti f(−x)=f(x); esempio: y=xn con n pari (e ciò spiega la denominazione di funzione p.), [...] la struttura algebrica di anello.
Storia
La persona che ha diritto di essere giudicata da persone del suo grado: nel Regnolongobardo i servi del re, nella società feudale gli appartenenti alla stessa classe, e in particolare, in Gran Bretagna, gli ...
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Storico (Hausdorf, Slesia, 1879 - Francoforte sul Meno 1932), dapprima all'Istituto storico prussiano di Roma (1904-14), poi prof. di storia medievale nell'univ. di Francoforte (dal 1923). Collaboratore [...] (Regestum Senense, 1911), e dedicò uno studio all'amministrazione imperiale in quella regione dalla costituzione del regnolongobardo alla caduta degli Svevi (Reichsverwaltung in Toscana von der Gründung des Langobardenreichs bis zum Ausgang der ...
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longobardo
(ant. langobardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Langibardi o Langobardi o Longobardi (plur.), nome di origine discussa, che secondo alcuni significherebbe «quelli dalla lunga barba» (cfr. ted. lang «lungo» e Bart «barba»),...
italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...