AZIMONTI, Luigi
Luisa Gasparini
Nacque a Milano nel 1782 da Pietro, facoltoso negoziante di coloniali, e da Francesca Colciago. Pur non essendo iscritto a società segrete, fu in rapporti di amicizia [...] R. Delegaz. Provinc. di Milano del neg. L.A. che domanda un privilegio esclusivo per lo scavo dei carboni fossili nel RegnoLombardo-Veneto, 12 ott. 1836; cart. 26, plico II, bozze della necrologia di L. A. del Cattaneo; necrologia di C. Cattaneo, in ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] quel tempo il C. con G. Tambroni, che era console del Regno italico a Civitavecchia, cultore delle arti e di storia, e risiedeva a e Spagna, nonché l'Austria per quanto riguardava il Lombardo-Veneto e i ducati (compresa la Toscana), ritennero di ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] di campagna in una delle più ricche e operose province agricole italiane, crocevia di traffici tra il Regno sardo, quello lombardo-veneto e il ducato di Parma, vi sviluppò le attitudini sue tipiche per l'amministrazione attenta dei beni patrimoniali ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] ministro Vaccari e altri amici, raggiunse l'accomodamento di starsi "fuori dal regno, ma non fuori d'Italia".
Dal Natale 1811 al 19 marzo le cospirazioni e i tentativi rivoluzionari nel Lombardo-Veneto. Del resto la conoscenza ravvicinata del sistema ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] cui partecipassero il Regno di Napoli, eventualmente una Sicilia autonoma (meglio se sotto un principe italiano anziché repubblica anglofila) e, in uno o due Stati semi-indipendenti e non necessariamente "absburgici", il Lombardo-Veneto. Se non si ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] di raccordo e donde poi la rivolta si sarebbe propagata a tutto il Regno. Il progetto, però, fallì sul nascere: il 2-3 febbr. 1834 nazionale, avrebbe depurato le ambizioni del Piemonte sul LombardoVeneto di quel senso dinastico che esse avevano avuto ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] 'Immacolata Concezione.
In contrasto col moto generale, trovatosi in linea solo col Lombardo-Veneto, F. ricorse a misure di polizia per impedire che nel Regno si diffondessero le notizie delle riforme concesse dagli altri principi. Era convinto di ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] (1843)per il trattato di commercio fra il Regno sardo e il Canton Ticino o per i progetti ferroviari sardi che miravano ad unire Genova alla Svizzera senza entrare nel Lombardo-Veneto, acquistarono un nuovo e preciso significato quando mutò il ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] , allora, insieme con la Terra di Lavoro, una provincia del Regno di Sicilia, ma non si è potuto stabilire con piena certezza fece erigere un sontuoso sepolcro in stile rinascimentale lombardo-veneto, che corrisponde assai poco allo spirito del pio ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] pericolosa a certe condizioni; invocò il pronto accoglimento dei voti di unione al Regno sabaudo del Lombardo-Veneto e la proclamazione di un forte regno dell'Italia settentrionale; tentò con la medesima energia di rilanciare la soluzione federale ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
vicere
viceré s. m. [comp. di vice- e re2]. – Titolo attribuito a partire dall’età rinascimentale a chi, in uno stato monarchico, esercitava in nome del re o dell’imperatore, con carattere normale e stabile, il potere regio, sia in tutto il...