COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] politica contro la repressione austriaca nel Lombardo-Veneto, ottenendo le adesioni del Pasolini e ., III, ibid. 1933, p. 951; N. Rodolico, Carlo Alberto negli anni di regno 1843-1849, Firenze 1942, pp. 245 s. e passim; A. Moscati, I ministri ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] M. venne nominato da Umberto I senatore del Regno. Ma la soddisfazione per i "meriti invero eminenti 1987; B. Cetti Marinoni, A. M. germanista e operatore culturale, in Il Lombardo-Veneto 1814-1859. Storia e cultura, Udine 1996, pp. 373-381; E. Kostka ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] Venezia, l'esigenza di alcune riforme nell'anuninistrazione del Lombardo-Veneto, ma non ottenne risultati. Nel 1838 il nuovo poi a Lione.
Il 20 ott. 1853, divenuto cittadino del Regno di Sardegna, fu nominato senatore; a Milano intanto veniva incluso ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] rappresentò l'Eudossia, il B. fece il suo primo viaggio nel Lombardo-Veneto, per entrarvi in contatto con un ambiente letterario più vivace e benevolmente disposto verso tutti i fermenti intellettuali del regno, procurò di non far troppo pesare le ...
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GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...] le Osservazioni intorno ad alcune piante nuove e rare…, in Annali civili del Regno delle Due Sicilie, I (1833), 4, pp. 116 s. Nel nel 1857, il G. fu nominato dal governo lombardo-veneto professore straordinario a Pavia di botanica superiore, divenendo ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] in S. Maria dei Miracoli (Grande illustrazione del Lombardo-Veneto, Milano 1857, I, pp. 612 s.). Oreno , 184 s.; IV, pp. 32 ss., 43; Id., L'edilizia milan. dalla caduta del Regno ital. …, in St. di Milano, XV, Milano 1962, pp. 321-34; L.Angelini, Le ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] tutta la vita. Entrato nella amministrazione del Lombardo-Veneto come alunno d'ordine, poco dopo fu promosso costituisce un'analisi storica precisa della situazione amministrativa del Regno assoggettato all'Austria con le proposte dell'assetto futuro ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] in occasione della incoronazione di Ferdinando a re del Lombardo-Veneto sperò che gli fosse concessa l'amnistia e il ritorno del Circolo patriottico di Milano favorevole alla fusione con il Regno di Sardegna. Seguì, poi, l'esercito piemontese, e ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] , le insurrezioni di Milano e di Venezia e l'entrata in guerra del Regno di Sardegna avevano costretto gli Austriaci, a ripiegare dai centri del Lombardo-Veneto nelle fortezze del Quadrilatero. A Padova, abbandonata dalle truppe il 24 marzo, s ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] comune al Cavour, che l'attacco al Regno meridionale si sarebbe concluso con un'invasione dello Cosenz, ibid, pp. 163-195; R. Giusti, Problemi e figure del Risorgimento lombardo-veneto, Venezia 1973, pp. 113-160; V. Campagnari, Il 1860 nelle carte di ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
vicere
viceré s. m. [comp. di vice- e re2]. – Titolo attribuito a partire dall’età rinascimentale a chi, in uno stato monarchico, esercitava in nome del re o dell’imperatore, con carattere normale e stabile, il potere regio, sia in tutto il...