DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] , di fronte alla politica antiecclesiastica inaugurata dal nuovo Regno, la sua prospettiva si era mutata, e nell A. Giussani, Bologna-Roma 1940-1956, ad Ind.; Processi polit. del Lombardo-Veneto 1815-1851, a cura di A. Grandi, Roma. 1976, ad Indicem ...
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BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] F. Carlini, C. B., in Mem. Dell'I. R. Ist. del Regno lomb. veneto, I(1812-1813), Milano 1819, pp. 41-44; Cenni biografici di G. s.; C. L. Bardeaux,Catalogo delle Guide di Milano, in Arch. stor. lombardo, n.s., III (1938), pp. 116 s.; E. Tea,L'Acc. ...
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PIRIA, Raffaele
Marco Ciardi
PIRIA, Raffaele. – Nacque a Scilla, in provincia di Reggio Calabria, il 20 agosto 1814 da Luigi e da Angela Tortiglione.
Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1820, il fratello [...] anche Vienna insorse e l’evento provocò immediate ripercussioni nel Lombardo-Veneto. Il 17 marzo la rivoluzione scoppiò a Venezia, il nuovamente protagonista. Dopo la presa di Garibaldi del Regno delle Due Sicilie, il 17 ottobre 1860 fu chiamato ...
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CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] insurrezione in Lombardia, e lavorò intensamente a un piano di sollevazione popolare nelle zone montagnose del Lombardo-Veneto. Denunciato divenne comandante.
Entrò nel primo Parlamento del Regno d'Italia come rappresentante del collegio di Trescore ...
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CACCIANIGA, Antonio
Alessandra Briganti
Nacque a Treviso il 30 giugno 1823 da Ernesto e Anna Zaccagna. Compiuti gli studi secondari a Treviso e a Belluno, frequentò l'università di Padova, dove seguì [...] e larga popolarità. Al ritorno degli Austriaci nel Lombardo-Veneto emigrò in Svizzera e poi in Francia dove frequentò cospirazioni carbonare attraverso gli esili fino alla costituzione del Regno d'Italia; mentre con Ildolce far niente (Milano ...
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CANUTI, Filippo Maria
Giorgio Boccolari
Nato a Bologna il 2 apr. 1802 da Pietro e da Matilde Faggioli, vi si laureò in utroque iure nel 1822 e dal 1824 si dedicò alla libera professione di avvocato. [...] . Ai primi di maggio era a Milano, sostenitore della costituzione di un grande Regno dell'Alta Italia derivante dall'annessione al Regno di Sardegna del Lombardo-Veneto e dei ducati di Parma e Piacenza, di Modena e Reggio.
Successivamente, grazie ...
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ACERBI, Giuseppe
Dante Visconti
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) il 3 maggio 1773, da Giacomo. Compiuti i primi studi a Mantova (dove ebbe come maestro S. Bettinelli), si laureò in legge all'università [...] degli ambienti diplomatici coi quali era rimasto in contatto.
Caduto il Regno d'Italia, l'A. si trasferì a Vienna, anche per , dove ricevette la visita dell'arciduca Ranieri, viceré del Lombardo-Veneto.
Ivi morì il 25 agosto 1846.
Fonti e Bibl.: ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] una visione dell'orbe terracqueo (vv. 927-1098) e del regno animale, che promette di descrivere in prosa (vv. 1099-1124). XV), in latino, in francese dal testo toscano, in lombardo-veneto (Raimondo da Bergamo, inizio sec. XV), in siciliano (sec ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] il disegno di nudo.
Dopo l'unione di Venezia al napoleonico Regno d'Italia (1806), il governo decretò la fondazione di una nuova
Fece tappa prima a Venezia, per incontrare il viceré del LombardoVeneto, l'arciduca Ranieri, e poi a Lubiana, dove fece ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] , Modena e Parma; inglobato nell'impero asburgico il Lombardo-Veneto) fece apparire meno evanescente il bagaglio dei 120 espositori con la Direzione di statistica e delle Case di pena del Regno, con la Banca nazionale e le Ferrovie romane: società e ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
vicere
viceré s. m. [comp. di vice- e re2]. – Titolo attribuito a partire dall’età rinascimentale a chi, in uno stato monarchico, esercitava in nome del re o dell’imperatore, con carattere normale e stabile, il potere regio, sia in tutto il...