BORROMEO ARESE, Vitaliano
Bruno Di Porto
Nacque dal conte Giberto e da Elisabetta Cusani, in Milano, il 12 nov. 1792. Nel 1811 accompagnò il padre a Parigi, per il battesimo del re di Roma, e vi si [...] , gli fu largo di titoli e onori (fu nominato ciambellano, consigliere intimo, gran coppiere e gran siniscalco del regnolombardo-veneto; infine, nel 1847, cavaliere del Toson d'Oro d'Austria), tenne per lungo tempo un contegno improntato a dignitosa ...
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LOTTERI, Angelo Luigi
Alessanda Ferraresi
Nacque a Bollate, alle porte di Milano, il 24 nov. 1760 da Giuseppe, medico, e da Anna Riva.
Alla sua educazione e istruzione provvidero principalmente gli [...] al calcolo sublime ad uso delle I.I. R.R. Università del RegnoLombardo-Veneto ebbero ampia fortuna e lunghissima durata, con edizioni anche fuori del LombardoVeneto.
Il L. concluse la propria attività scientifica con la memoria Sull'iscrizione ...
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BORSATO (Borsatto), Giuseppe
Nicola Ivanoff
Figlio di Marco, pittore d'ornati anch'egli, nacque a Venezia nel 1770; nel 1791-92 figura iscritto all'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove studiò prospettiva [...] grottesche, con i motivi astrologici dei dodici mesi dell'anno, inserì medaglioni con palazzi, ville e località famose del regnolombardo-veneto. Nel 1837, dopo l'incendio, presentò un progetto di soffitto per La Fenice, che però non venne accettato ...
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CASSIANI, Paolo
Ugo Baldini
Nacque a Modena il 26 o 27 sett. 1743 in una famiglia borghese. Il padre, Francesco, era parente stretto di Giuliano Cassiani, poeta lirico; la famiglia aveva legami di parentela [...] , Teoria generale delle equazioni, I, Bologna 1799, p. 34; F. Carlini, P. C., in Memorie dell'I. R. Istituto del Regnolombardo-veneto [atti dell'anno 1812], I (1819), pp. 51-53; Id., in Poesie di M. M. Bozardo, Modena 1820, prefazione all'edizione ...
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DAL NEGRO, Salvatore
Giovanni Colombini
Nacque a Venezia il 12 nov. 1768 da famiglia di origini modeste.
Seguì la carriera ecclesiastica: entrò dapprima presso il seminario patriarcale di S. Cipriano [...] in uno scritto del 1838 (Descrizione degli arieti elettromagnetici tanto semplici quanto composti, in Annali d. scienze d. RegnoLombardoVeneto, VIII [1838], pp. 3-16): nella conclusione viene espresso l'auspicio che la nuova forza arrivasse ad ...
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CACCIANINO, Antonio
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 18 luglio 1764da famiglia nobile. Dopo aver frequentato il primario Collegio ecclesiastico lombardo, seguì il corso di ingegneria presso [...] questione delle permutazioni dei coefficienti delle equazioni. La memoria del C. fu pubblicata in Memorie dell'I. R. Istituto del RegnoLombardo-Veneto, vol. I (1812-13), 22 pp. 3-16, con il titolo: Esposizione de' principj da cui il Sig. Prof. Cav ...
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GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] del concordato, guadagnò al G. - che tra il 1855 e il 1858 avrebbe trattato con i governi del RegnoLombardo-Veneto e dello Stato pontificio anche la sistemazione idraulica del canale di Burana - le insegne di commendatore dell'Ordine di ...
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GOZZI, Marco
Giulia Conti
Figlio di Giovanni e di Elisabetta Arrigoni, nacque a San Giovanni Bianco (ora in provincia di Bergamo) il 5 sett. 1759.
Il suo apprendistato di pittore e la sua attività giovanile [...] cominciò a partecipare alle esposizioni annuali dell'Accademia di Brera. L'anno seguente la Lombardia tornò sotto il dominio austriaco ma il governo del Regnolombardo-veneto non modificò gli accordi del pittore con il precedente governo. Nel 1816 il ...
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PASQUALIGO, Niccolo
Gino Benzoni
PASQUALIGO, Niccolò. – Nacque a Venezia, nella zona di S. Stae, il 26 luglio 1770, terzo dei quattro figli di Francesco di Giovanni e di Taddea Bembo. Prima di lui nacquero [...] austriaca; il 29 aprile 1814 gli austriaci presero possesso di Venezia, il 7 aprile 1815 fu istituito il RegnoLombardoVeneto; il 3 maggio Venezia giurò fedeltà a Francesco I. Pasqualigo, cambiando divisa ma non professione, divenne capitano di ...
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CASTIGLIONI, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1756, primogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri, da un ramo della famiglia che risaliva per linea diretta a Guarnerio (conte palatino nel 1417) [...] italiane. La sua fedeltà fu premiata con alte cariche e onorificenze nel Regnolombardo-veneto: nominato delegato della città di Milano nella Congregazione generale lombarda (gennaio 1816), confermato nella sua antica nobiltà e nel titolo comitale ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
vicere
viceré s. m. [comp. di vice- e re2]. – Titolo attribuito a partire dall’età rinascimentale a chi, in uno stato monarchico, esercitava in nome del re o dell’imperatore, con carattere normale e stabile, il potere regio, sia in tutto il...