PORTA, Carlo
Claudio Milanini
PORTA, Carlo. – Nacque a Milano il 15 giugno 1775, da Giuseppe e da Violante Gottieri. Il padre (1728-1822) discendeva da una famiglia cittadina benestante ed era un funzionario [...] 1° gennaio 1813 riprese servizio presso il Monte Napoleone (poi Monte lombardo-veneto); e qui avrebbe raggiunto, il 9 agosto 1814, quella carica i livelli della scala sociale.
Il crollo rapidissimo del Regno d’Italia e l’entrata a Milano, il 28 ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] in occasione della incoronazione di Ferdinando a re del Lombardo-Veneto sperò che gli fosse concessa l'amnistia e il ritorno del Circolo patriottico di Milano favorevole alla fusione con il Regno di Sardegna. Seguì, poi, l'esercito piemontese, e ...
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MORDINI, Antonio
Fulvio Conti
MORDINI, Antonio. – Nacque a Barga, in provincia di Lucca, il 1° giugno 1819 da Giuseppe e da Marianna Bergamini.
Il padre, membro di un’agiata famiglia da oltre un secolo [...] proseguire la guerra contro gli austriaci per fare del Lombardo-Veneto il primo embrione di un’Italia libera e democratica Cominciò allora per lui un decennio di esilio trascorso perlopiù nel Regno di Sardegna, fra Nizza e Genova, ma con frequenti ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] , le insurrezioni di Milano e di Venezia e l'entrata in guerra del Regno di Sardegna avevano costretto gli Austriaci, a ripiegare dai centri del Lombardo-Veneto nelle fortezze del Quadrilatero. A Padova, abbandonata dalle truppe il 24 marzo, s ...
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TICOZZI, Stefano
Riccardo Martelli
Nacque il 10 maggio 1762 a Pasturo (villaggio della Valsassina, nelle Prealpi lecchesi), da Ambrogio, di professione medico, e da Giovanna Fondre, entrambi provenienti [...] bellunesi, v. Protti, 1934).
Nel 1814, caduto Napoleone, tornarono le truppe austriache, e il Regno d’Italia fu sostituito da quello Lombardo-Veneto (in unione personale con l’imperatore d’Austria). Stefano dovette abbandonare la vita pubblica, e da ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] comune al Cavour, che l'attacco al Regno meridionale si sarebbe concluso con un'invasione dello Cosenz, ibid, pp. 163-195; R. Giusti, Problemi e figure del Risorgimento lombardo-veneto, Venezia 1973, pp. 113-160; V. Campagnari, Il 1860 nelle carte di ...
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SABATELLI, Luigi
Matteo Bonanomi
SABATELLI, Luigi. ‒ Nacque a Firenze nel 1772, figlio di Francesco, domestico presso la famiglia del marchese Pier Roberto Capponi, e di Francesca Falleri.
Fin da giovanissimo [...] il crollo del Granducato di Toscana e la nascita del Regno d’Etruria. A questi fogli affiancò una nutrita serie ), mentre a Mantova intervenne, su richiesta del viceré del Lombardo-Veneto Ranieri d’Asburgo, sugli affreschi di Giulio Romano in palazzo ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] , di fronte alla politica antiecclesiastica inaugurata dal nuovo Regno, la sua prospettiva si era mutata, e nell A. Giussani, Bologna-Roma 1940-1956, ad Ind.; Processi polit. del Lombardo-Veneto 1815-1851, a cura di A. Grandi, Roma. 1976, ad Indicem ...
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ZUCCHI, Carlo Pietro Daniele
Giacomo Girardi
Nacque a Reggio nell’Emilia, nella parrocchia di San Pietro, il 10 marzo 1777, figlio di Giovanni e di Luisa Burani.
Il modesto stato economico della famiglia, [...] nell’assassinio del ministro Giuseppe Prina, segnarono la fine del Regno d’Italia e la partenza del viceré per la Baviera; fu arrestato dalla polizia ducale e trasferito in territorio lombardo-veneto. Accusato di aver preso accordi occulti a danno ...
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BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] F. Carlini, C. B., in Mem. Dell'I. R. Ist. del Regno lomb. veneto, I(1812-1813), Milano 1819, pp. 41-44; Cenni biografici di G. s.; C. L. Bardeaux,Catalogo delle Guide di Milano, in Arch. stor. lombardo, n.s., III (1938), pp. 116 s.; E. Tea,L'Acc. ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
vicere
viceré s. m. [comp. di vice- e re2]. – Titolo attribuito a partire dall’età rinascimentale a chi, in uno stato monarchico, esercitava in nome del re o dell’imperatore, con carattere normale e stabile, il potere regio, sia in tutto il...