ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] di un suo commento latino sopra la Poetica di Aristotele. Lilio Gregorio Giraldi, al fine diGerusalemme liberata, lo incaricò di una missione in Francia e nel 1578 lo raccomandò alla corte di suoi benefici ecclesiastici nel Regno, consistentì, oltre ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] regnodi Enrico VI e soprattutto di Federico II. Alla fine la scelta dei cardinali cadde su un uomo di Curia esterno al Collegio, l'arcidiacono piacentino e vicario apostolico a Gerusalemme la "pace" del cardinale Latino (1280), "Nuova Rivista Storica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] al posto del latino va nella direzione di un Umanesimo civile capace di dialogare in la Gerusalemme liberata di Torquato Tasso e alcune opere di e Seicento, Napoli 1999.
G. Galasso, Il Regnodi Napoli. Società e cultura del Mezzogiorno moderno, in ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] , con fulcro nel Regnodi Sicilia, rimase attiva di Bruno da Longoburgo, l'Antidotarium Nicolai, la Flebotomia di Mauro Salernitano. Inoltre Benvenuto Grafeo da Gerusalemme fu in grado di operare a Salerno e didi versioni ebraico-latinedi trattati di ...
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Danimarca
Kurt Villads Jensen
Alla morte di re Valdemaro II, nel 1241, il monaco e cronista inglese Matteo Paris riassumeva così la sua biografia: "Egli ha dedicato quasi tutta la sua esistenza alla [...] (1202-1241), grazie a una serie di conquiste, fu creato un Regno unitario intorno al Mar Baltico, che si di guidare la crociata a Gerusalemme.
A questo punto Valdemaro cercò di risolvere la contesa con le armi, alleandosi con il conte guelfo Ottone di ...
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Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] di Antiochia, Alessandria, Costantinopoli, Gerusalemme, con tendenza da parte di cattolici, e gli Armeni di Cilicia, per la durata del loro regno (1198-1375). Attente disposizioni i cattolici che non seguono il rito latino, ma uno dei riti orientali. ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] Occidente e Gerusalemme: immagini e rappresentazioni collettive. La storia di cui si di Aristotele, che procede al risanamento delle finanze del regno, che fa agli Inglesi una guerra dilatino mens; ma il termine latino mentalis, che nel latino ...
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TRANSGIORDANIA (XXXIV, p. 168; App. I, p. 1059)
Ettore ROSSI
F. G.
Nel 1943 su una superficie di circa 89.975 kmq. la Transgiordania contava 340.000 ab. di cui 300.000 musulmani sunniti, 10.000 musulmani [...] cattolici di rito latino e 4300 cattolici di rito greco melchita. Più di metà riconosciuta quale stato indipendente, elevato a regno. Il 25 maggio 1946 l'emiro , Transjordan. An economic Survey, 2ª ed., Gerusalemme 1946; G. La Rosa, Un nuovo stato del ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] facendoli educare in casa di Lucrezia Salviati, moglie diLatino Orsini. Il 21 giugno da S. Maria Maggiore fino a S. Croce in Gerusalemme. Una seconda strada fu aperta fino a S. Lorenzo relazione con i privilegi del Regno ed attendere la fine della ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] Roma, ma non quella religiosa della Nuova Gerusalemme.
In questo contesto, è molto significativo l’utilizzo di titoli bizantini nei documenti sultaniali redatti nella cancelleria imperiale, che per tutto il regnodi Mehmed utilizza il greco nella ...
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