La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] di Maimonide, che si era rifiutato di rinnegare la propria religione. Trascorso un periodo a Gerusalemme probabilmente a causa dei tumulti che agitano il Regno, e si reca nell'Africa del Nord; da Avrāhām di Tortosa; dalla traduzione latinadi Simone ...
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Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] veterotestamentari. Nel primo caso corrispondeva al latino imperator, mentre nel secondo a rex nuova Gerusalemme o essere nuova Roma. Tuttavia essi rilevano che l’ideologia di Mosca la sua opera negli anni del regno dell’imperatore Paolo I, il quale ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] constantino li dunao lo pallafreno bianco et lo regno et lo sonechio» (f. 120v), e anche tenuto in occasione della nomina diLatino Giovenale Manetti (1485/1486- sua chiesa titolare, Santa Croce in Gerusalemme, secondo la tradizione fondata insieme da ...
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ARCHITETTURA - Area bizantina
A. Iacobini
Nella storia dell'a. di Costantinopoli e del Mediterraneo orientale il sec. 6° segna il momento di più netta rottura con la tradizione tardoantica e paleocristiana, [...] della Nea Ekklesia voluta da Giustiniano a Gerusalemme, oggi nota solo archeologicamente e datata tra del regnodi Basilio II (976-1025) segnano l'apice del movimento di risalita volontà di recupero del glorioso passato oltraggiato dai Latini ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] la vita. I professori di lettere greche e latine, di filosofia e di teologia appartenevano di solito al clero ( di dati sperimentali un mezzo per giungere alla condizione idilliaca della Nuova Gerusalemme. I successori anglicani, durante il regnodi ...
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L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] di che l'obiettivo della Crociata era segnato e diventava quello già previsto nel convegno del 1177: non più i Musulmani, ma gli scismatici d'Oriente; non più Gerusalemmedi "fidelitas" con l'imperatore latino; libertà di commercio nel Regnodi ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] Langobardorum avesse continuato a regnare. Così oltre a di Gregorio III e di Zaccaria, si tentò di trovare nelle Sacre Scritture una serie di punti d’appoggio alla propria politica, legati all’idea di popolo (quello di Roma, nuova Gerusalemme ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] i vari concetti pertinenti al regno animale, altrimenti confusi nella lingua Ippocrate' (la cui versione latina, di Mosè da Palermo, è del edited by Moshe H. Goshen-Gottstein and S. Assif, Gerusalemme, Hebrew University Magnes Press, 1976, pp. 47-113 ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] diventa errore di gusto e di giudizio voler contrapporre alla Gerusalemme liberata. in che altro, l'uso continuo di quei modi.
Non latine ma pedantesche e fidenziane eran gran caso, gran pensier, gran regno, grandi eroi), sono piuttosto un'abitudine ...
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L’imperatore delle enciclopedie
La voce Costantino nella produzione dei secoli XVII-XXI
Alberto Melloni
Il sapere enciclopedico fornisce una sonda particolarmente valida per scandagliare in modo efficace [...] nell’ultimo periodo del suo regno non lo condusse quindi ad di Roma, Gerusalemme e Costantinopoli, riserva un paragrafo a Eusebio, per distinguere fra autenticità di (redactado en griego, no en latín) que esencialmente permanece inalterado en ...
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