Fare storia della lingua
Luca Serianni
Rispetto ad altri settori contigui, come la storia letteraria o anche la linguistica (almeno nella sua lunga fase prescientifica), la storia della lingua ha origini [...] romanze, che pure hanno nel latino la base comune, senza la quale Gerusalemme Liberata», 2007); il saggio di Lorenzo Tomasin («Classica e odierna». Studi sulla lingua didi un volgare venezianeggiante in documenti amministrativi del regno franco di ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] a difendere l'Impero latino per un altro anno di S. Marco a Tiro, qualificò il C. come legato, insieme al patriarca Alberto diGerusalemme 1888, pp. 9-11 nn. 8-9; R. Röhricht, Regesta regni Hierosolymitani, I, Innsbruck 1893, nn. 171, 761, 793-95, 798 ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] nozze (1225) con Isabella, figlia di Giovanni di Brienne ed erede del RegnodiGerusalemme, era già Fredericus Dei gratia Romanorum della polemica antilatina. Ma è la prima lettera in latino (1238?) a meritare la maggior attenzione. Evocava, con ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] dunque come teologia politica del Regnodi Dio – la politicizzazione della di un millennio tenere unite in una sorta di sutura le ferite aperte. Non sarebbe loro riuscito, se non vi fosse stato un grande mondo intermedio fra Atene e Gerusalemme ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] di Pietro da Eboli, dove sono effigiate tre coppie di notai che lavorano per le tre differenti lingue usate nel Regno: latinodiGerusalemme (1187) a dirottare definitivamente gli interessi di G. da Bisanzio verso la Terrasanta. Secondo Pietro di ...
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CASTELLI, REGNODI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] fu celebrato il matrimonio di Federico con Iolanda di Brienne, giovanissima erede del RegnodiGerusalemme. Da qui presero 1992, nr. 2, pp. 1-42; C. Marshall, Warfare in the Latin East, 1192-1291, Cambridge 1992; M.S. Calò Mariani, L'arte al ...
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Alfabeto figurato
A. Cadei
M. Bernardini
INQUADRAMENTO GENERALE
di A. Cadei
Si definisce così l'a. le cui lettere, maiuscole o minuscole, sono formate con figure umane e animali che ne riproducono [...] regno armeno di Cilicia della seconda metà del sec. 13°, a opera di ad altri generi di manoscritti: bibbie (per es. Gerusalemme, Armenian Patriarchate latinidi una dimensione narrativa con possibili, ma non necessarie implicazioni morali, tentativi di ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] modelli ispirati dall'Oriente latino, grandi fortezze a pianta centrale (spesso quadrata), quali Castel Maniace di Siracusa, il castello di Augusta, Castel Ursino di Catania, tutti posteriori al 1232 (v. Castelli, Regnodi Sicilia, architettura). Si ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Traduzioni e sviluppi ebraici
Y. Tzvi Langermann
Traduzioni e sviluppi ebraici
La tradizione filosofica che si sviluppò nelle comunità [...] versione in ebraico sia quella in latino. Mordecai Comtino, che lavorò a re arabi che regnò in Babilonia [ossia in Iraq]. Quest'uomo visse più di 700 anni dopo diGerusalemme. Un metodo in un certo senso differente, associato al nome del discepolo di ...
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Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] “con potenza” del suo Regno. Sembra quindi che solo nella parlare della salomonica presa di posizione del c.d. concilio diGerusalemme sulla questione dei giudaizzanti di una clamorosa fase di crescita del primato di Roma nella chiesa latina. Di ...
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