DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] figlia di D., acconsentisse al matrimonio: se cioè prevedesse realmente di dare un nuovo corso alla politica italiana del regnofranco, o lo considerasse come un espediente per avere la meglio sul fratello. Il papa Stefano III si oppose al progetto ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] 'operato di Willibrord (m. 739) e Bonifacio (m. 754), il cui merito principale fu la riorganizzazione della Chiesa del regnofranco sotto il segno di Roma.
Sono quindi già evidenti i sintomi basilari della renovatio carolingia, nella quale un ruolo ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] papali (cfr. Fragmenta registri [...], in Registrum Iohannis VIII papae, nr. 59, p. 311). Al contrario, tra i grandi del Regnofranco non vi era affatto accordo su chi dovesse essere il nuovo imperatore. Stando ad alcune fonti - ad esempio l'anonimo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] isole occidentali dell’Atlantico e alla Russia, mentre appare vistosamente assente in Normandia e in altre parti del regnofranco e si trova soltanto assai raramente in Irlanda.
La creazione di un’ornamentazione originale nel periodo tardovichingo ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] , Saladino fu costretto, negli ultimi tempi della sua vita, a riconoscere la necessità di una convivenza non belligerante con i Regnifranchi e su questa linea proseguirono i suoi due immediati successori, al-Malik al-῾Ādil (1193-1218) e al-Malik al ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] connesse alla situazione militare dominarono i primi anni del pontificato di Pelagio. Nel 580 le relazioni con il Regnofranco furono riallacciate non senza difficoltà. Il papa si rivolse ad Aunario, vescovo di Auxerre, che non poteva raggiungere ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] di A. Bosisio - G. Vismara, Milano 1973, pp. 90 s.; G. Tabacco, La connessione fra potere e possesso nel Regnofranco e nel Regno longobardo, in I problemi dell'Occidente nel secolo VIII. Atti della XX Settimana di studi del Centro italiano di studi ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] , riconoscibile nelle sepolture principesche del III-IV secolo e, in special modo, del V-VII secolo. Solo con il regnofranco d’epoca merovingia è possibile parlare di una vera aristocrazia distinta, anche da un punto di vista legislativo, da ...
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SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] Ludovico re dei Longobardi. Inoltre, assecondando il volere di Lotario, S. conferì a Drogone il vicariato apostolico per l'intero Regnofranco, ruolo che prima di lui avevano svolto solo s. Bonifacio e s. Crodegango, vescovo di Metz. Drogone da quel ...
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MILES
SStefano Gasparri
Il termine miles si associa per lo più, nel linguaggio delle fonti medievali, al combattente a cavallo, il cavaliere, ma le sue possibili valenze sono molteplici, e tali rimangono [...] .
È questo un fenomeno generale, ma che si verificò al più alto grado nella maggior parte dell'antico Regnofranco occidentale, erede diretto delle contraddizioni sociali dell'ultima età carolingia. Grandi e piccoli signori ‒ che già utilizzavano ...
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regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...