La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] nel 1694, un militare al servizio di Venezia riscontrerà il "regno" di Morea "ripieno di sudditi mal affetti", con "la e attento a che il "popolo" non subisca "danni". In Francia s'attuerà sì il "vigor del comando regio", come Nani riscontra ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] , o di rievocare e tutelare la sua antica fama di saggezza e prudenza di fronte a prìncipi di antica autorità come il regno di Francia e la Santa Sede. Nel 1626, al termine del suo soggiorno olandese si era dovuto trasferire a Londra, e da lì nel ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] nel febbraio del 1815 -, vien da dire che, col napoleonico regno d'Italia, ha più modo d'esprimersi e di tentare in chi mormora sedizioso. Da un lato spera che la tempesta resti in Francia, non dilaghi da lì sino a colpirlo. Dall'altro però è ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] - Cecilia Ghetti, La Specola dell'Università di Padova, Brugine 1986, pp. 249-259 (pp. 247-294).
242. Relazione del regno di Francia nell'anno 1752 di Francesco II Lorenzo Morosini, a cura di Rinaldo Fulin, Venezia 1864, p. 26.
243. Giacomo Nani ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] del 1376 con Francesco il Vecchio da Carrara e il regno d'Ungheria, che è la premessa alla guerra di Chioggia Vicenza, III, 1, L'età della Repubblica veneta (1404-1797), a cura di Franco Barbieri - Paolo Preto, Vicenza 1989, pp. 31 ss., e 33 per la ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] convegno di studi risorgimentali nel centenario dell'unione del Veneto al regno d'Italia, Vicenza, 8-10 giugno 1966, Vicenza 1969, operaio italiano. Dizionario biografico 1853-1943, a cura di Franco Andreucci-Tommaso Detti, III, Roma 1977, pp. 626- ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] , la Toscana, la Romagna, il Regno di Napoli si approvvigionavano, a detta dei effetti a materiali ed esperienze che travalicavano la sola esperienza veneziana.
127. Franco Brunello, Arti e mestieri a Venezia nel Medioevo e nel Rinascimento, Vicenza ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] esemplare caso di filosofo veneto che non regna.
Francesco Griselini (1717-1787) interpreta 121 ss.; F. Venturi, Venezia nel secondo Settecento, pp. 179-180.
16. Franco Venturi, Settecento riformatore, V, L'Italia dei lumi, 2, La Repubblica di ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] i beni della Chiesa, persino di mandare in esilio in Francia, appena due anni dopo la promulgazione dello Statuto, il massimo rappresentante della religione di Stato nel Regno, l’arcivescovo della capitale, che si opponeva alla legislazione eversiva ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] – l’arrivo di una nuova età dell’oro e di nuovi «saturna regna» nel segno di un Cristo rigenerato. Quattro anni più tardi, il suo garanzia degli alimenti e dalla sicurezza delle strade89.
Dalla Francia il sistema passò in Italia. Il sistema di polizia ...
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regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...