CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] irrequietezze.
Della permanenza del C. in Austria e in Ungheria poche testimonianze ci sono giunte. Il Ransano ricorda il soggiorno a Ferdinando il Cattolico, di cui è ricordata la lotta contro i Francesi per il Regnodi Napoli; sono poi passate ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] Rodolfo II e il re di Polonia, Stefano Báthory, con un accordo sui domini rivendicati da entrambi in Ungheria.
Con grande cura il ma non si realizzò. Sulla situazione religiosa nel Regnodi Boemia mandò al cardinale Girolamo Rusticucci due pareri, ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Mario Caravale
Nacque a Salerno negli ultimi anni del sec. XIII o all'inizio del successivo e appartenne a una antica e nobile famiglia (si deve notare, comunque, che [...] , comunque, al D. di offrire la propria opera a Luigi diUngheria quando, alla fine del gennaio angioina,in Storia dell'università di Napoli,Napoli 1925, pp. 83, 101; R. Zenari, I primi anni del regnodi Giovanna di Napoli,Massa Marittima 1925, p ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Andrea
Franco Rossi
Forse figlio di Nicolò di Bartolomeo, nacque a Venezia probabilmente entro il primo quarto del XIV secolo e fu un protagonista di rilievo della vita politica e diplomatica [...] Durazzo, nipote del re d'Ungheria, da poco assunto al trono napoletano. I rappresentanti veneziani, accreditati con il pretesto di esternare a Carlo le congratulazioni della Repubblica per il felice acquisto del Regnodi Napoli, dovevano in realtà ...
Leggi Tutto
GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] , essere incoronato re, per mano dell'arcivescovo di Esztergom e alla presenza di G. e di tutti gli ordini del Regno. Solo il conte palatino Máté Csák si oppose all'ascesa degli Angiò al trono diUngheria e fu perciò scomunicato nel 1311. In risposta ...
Leggi Tutto
DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] in Germania e, nel 1495, forse, tornò in Ungheria. Con Ferdinando Il fu confermato ambasciatore in Germania. . 199 s., 210 s.; L. Volpicella, Federico d'Aragona e la fine del Regnodi Napoli..., Napoli 1908, p. 27; L. von Pastor, Storia dei papi, III, ...
Leggi Tutto
IRENE di Monferrato, imperatrice d'Oriente
Giorgio Ravegnani
Nacque nel 1273 da Guglielmo VII marchese di Monferrato e da Beatrice, figlia di Alfonso X il Saggio re di Castiglia e di León, e fu battezzata [...] al 1284, quando, a undici anni, andò sposa ad Andronico II Paleologo imperatore di Bisanzio.
Andronico, salito al trono nel 1282, rimasto vedovo di Anna diUngheria, dalla quale aveva avuto i due figli Michele e Costantino, chiese in sposa la ...
Leggi Tutto
PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] Austria-Ungheria.
Alla fine della sua carriera Pianell era tra i più importanti esempi di successo Battaglini, Il crollo militare del Regno delle Due Sicilie, Modena 1939, ad ind.; R. Moscati, La fine del Regnodi Napoli. Documenti borbonici del 1859- ...
Leggi Tutto
FORLOSIA, Nicola
Dario Busolini
Nacque a Napoli tra gli anni Ottanta e Novanta del sec. XVII in una famiglia appartenente al ceto legale attivo in provincia. Dei fratelli del F. Carmine esercitò l'avvocatura, [...] Regnodi Napoli, trascrisse una copia del Poema elegiacum di Ermoldo Nigello e degli Annali Lambeciani, più alcune varianti di , 608; F. Hernády, Iscrizione di origine italiana nella prima biblioteca pubblica d'Ungheria, in La Bibliofilia, LIX (1957 ...
Leggi Tutto
EMO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Marcuola nel sestiere di Cannaregio, il 21 febbr. 1419, da Giorgio di Giovanni e da Maria Venier, nipote del doge Antonio.
Era figlio unico, come [...] , decretata da Ferdinando, di alcune restrizioni relative all'importazione nel Regnodi panni provenienti dai domini Francesco Venier presso il re d'Ungheria, da parte del quale la Repubblica necessitava di un ulteriore sforzo contro i Turchi ...
Leggi Tutto
unghero
ùnghero s. m. – Variante di ungaro: il regno degli Ungheri. Più raro in funzione di agg., tranne che nella denominazione punto (o punt’) unghero, punto di ricamo costituito da gruppi di tre punti verticali, il primo su due fili del...
magnate
s. m. [dal lat. tardo (della Vulgata) magnas -atis, der. di magnus «grande»]. – 1. In senso generico, cittadino ragguardevole per autorità e potenza. In partic., come termine storico: a. Nel medioevo, appartenente a una categoria di...