GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] di vini W. Edlinger a Sopron (Ödenburg), in Ungheria (1756-57).
Un altro personaggio chiave per le commissioni di Vienna fu L.G. Malabaila conte di Canale, ambasciatore del re di la Glorificazione del regnodi Caterina II di Russia, siglato e ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] era già stato autorizzato dal papa a riscuotere le decime nel suo Regno; Venezia avrebbe attaccato per mare e inviato un ambasciatore speciale in Ungheria con la facoltà di concludere l'accordo; i tre alleati si sarebbero impegnati alla reciproca ...
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DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] . Ed è appunto come vescovo di Veglia che, il 16 marzo 1515, il D. succede a Donato trasferito nell'episcopato "bosonensis" - i cui titolari sono soliti risiedere a Diakovar (Djakovo) in Schiavonia, nel regno d'Ungheria, ove rimane sino al 1526 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] a rientrare in Provenza senza essere riuscito a conquistare il Regnodi Napoli malgrado la vittoria su Ladislao d'Angiò Durazzo, affrancò dalla tutela di Giovanni XXIII la Romagna, che fu libera dunque di schierarsi con il M. e Gregorio XII. Ma l ...
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STAMPIGLIA, Silvio
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Civita Lavinia (l’odierna Lanuvio) il 14 marzo 1664 dal mercante di carbone don Andrea figlio del quondam Silvio (Archivio di Stato di [...] ’Ungheria (Roma, oratorio dei Filippini, 9 marzo 1687; musica di Flavio Lanciani), dedicato al principe Livio Odescalchi, nipote di ivi compresa la conquista del Regnodi Napoli (Napoli ritornata a’ Romani, 1707; musica di Badia) o l’umiliazione della ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] .
Membri della famiglia erano stati ambasciatori di Ragusa presso il re diUngheria nel 1407 e nel 1417;un Natale Cotrugli, per i buoni servigi resi ad Alfonso di Napoli, ottenne, a vita, nel 1444, diritti di tratta di grani dal Regno. Uno zio del C ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] la nomina dell'arcivescovo di Praga, l'assegnazione delle cattedre episcopali in Ungheria, alcune delle quali erano del C. e l'amicizia del duca di Lerma ottennero, durante il regnodi Filippo III, il vescovado di Cassano per il nipote Bonifacio e il ...
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URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] si erano resi quasi indipendenti e mantenere sotto controllo il Regnodi Napoli. La ricerca del pieno dominio su Roma e sulle , a favore di Urbano VI e nel giugno dello stesso anno insieme a Ludovico d’Angiò, re diUngheria e di Polonia, dichiarava ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] Cavour. La sua attività finanziaria nel regno sardo e più tardi nel regnodi Italia si intrecciò strettamente a un'attività e Kossuth, in vista, in questo periodo, di un'insurrezione in Ungheria e di un eventuale appoggio ad essa da parte del Piemonte ...
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MISLEY, Enrico
Alberto Basciani
– Nacque a Modena il 6 maggio 1801 da Luigi Maria, docente di veterinaria negli atenei di Milano, Pavia e, ancor prima di Modena, e da Teresa Baccarini. Degli altri quattro [...] nell’estate del 1828 il ministro degli Esteri del Regnodi Sardegna, V.A. Sallier de La Tour formulò , pare, del comitato cosmopolita di Parigi - un’altra tappa del viaggio - il M. visitò Germania, Austria, Ungheria e, secondo le missive spedite ...
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unghero
ùnghero s. m. – Variante di ungaro: il regno degli Ungheri. Più raro in funzione di agg., tranne che nella denominazione punto (o punt’) unghero, punto di ricamo costituito da gruppi di tre punti verticali, il primo su due fili del...
magnate
s. m. [dal lat. tardo (della Vulgata) magnas -atis, der. di magnus «grande»]. – 1. In senso generico, cittadino ragguardevole per autorità e potenza. In partic., come termine storico: a. Nel medioevo, appartenente a una categoria di...