SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1285/1286, forse a Montpellier, da Esclarmonda, figlia del conte Ruggero IV di Foix, [...] i primi indizi della sua dimensione politica va annoverato il negoziato con il regno insulare di Sicilia portato avanti nel 1314 insieme con la suocera, Maria diUngheria, vedova di Carlo II. Dalla logica stessa che aveva presieduto al suo matrimonio ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] aver raccolto le truppe fornite dal Regnodi Napoli, era stato mutato da Umberto, che giudicava pericolosa la situazione creatasi in seguito all'assassinio, ad Aversa, di Andrea diUngheria, marito di Giovanna regina di Napoli; erano anzi venuti meno ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] il Regnodi Sicilia. Successivamente il legato lo inviò in Basilicata con l'incarico di combattere contro i briganti per mettere fine all'anarchia diffusa in quella regione.
Il D. non sembra implicato nell'assassinio di Andrea d'Ungheria, avvenuto ...
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FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] mentre i due minoriti furono espulsi immediatamente dal Regnodi Maiorca.
La condotta avventata dell'infante condusse del matrimonio con Clemenza, nipote di re Roberto di Napoli e sorella di re Carlo Roberto diUngheria. Tra il dicembre 1309 e ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] 'imperatore egli incitò Stefano a proclama si unilateralmente re d'Ungheria: l'iniziativa del C. si spiega con il disegno di indurre il Báthory alla guerra col Turco che occupava il regno conteso, ma non trovò alcuna giustificazione alla corte romana ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] schierati su fronti opposti. Entrato successivamente, durante il regnodi Corrado II, nell'orbita della politica imperiale, A 1074 con cui Gregorio VII lo indica al duca Géza d'Ungheria come il più efficace intermediario tra il duca stesso ed il ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] al servizio della Francia, nella disastrosa invasione francese del Regnodi Napoli, durante la quale il conte cadde prigioniero degli dal servizio del Rangoni, che in quell'anno passò in Ungheria a guerreggiare contro i Turchi, e si sia dedicato all ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] Gradenigo, Marino Soranzo e Pancrazio Zen, incontro al re Ludovico d'Ungheria, proveniente dal Regnodi Napoli, e di passaggio per la pianura padana. Compito della missione, di poco successiva alla pace dell'agosto 1348 con Ludovico, era sorvegliarne ...
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POSSEVINO, Antonio
Emanuele Colombo
POSSEVINO, Antonio. – Nacque a Mantova nel 1533 da Francesco e Caterina, in una famiglia di orefici di origini piemontesi. La notizia che i genitori fossero di origini [...] per conto del papa e di Báthory. Infine viaggiò ancora nel regnodi Polonia-Lituania, dove avviò seminari Faux et P., Paris 1914; G. Bascapè, Le condizioni dell’Ungheria nel 1584 secondo una relazione di A. P., in Europa Orientale, XIV (1933), pp. ...
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CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] tributaria di Milano; dopodiché Teodorico, sempre da Milano, regnò per quindici anni sul regnodi Liguria, chiamato in seguito regno d' e, ancora, un terzo esercito venuto dall'Ungheria in soccorso di questo; eletto re d'Italia, Perideo, "volens ...
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unghero
ùnghero s. m. – Variante di ungaro: il regno degli Ungheri. Più raro in funzione di agg., tranne che nella denominazione punto (o punt’) unghero, punto di ricamo costituito da gruppi di tre punti verticali, il primo su due fili del...
magnate
s. m. [dal lat. tardo (della Vulgata) magnas -atis, der. di magnus «grande»]. – 1. In senso generico, cittadino ragguardevole per autorità e potenza. In partic., come termine storico: a. Nel medioevo, appartenente a una categoria di...