DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] effettuando tournées in Svizzera e Ungheria con Materassi; gli stessi anni videro anche la nascita di alcune composizioni come il balletto intorno a quello centrale, costituito dalla scena del regno dei Cimmeri, che a sua volta presenta procedimenti ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] Iagellone, moglie di Giovanni Zápolya, voivoda di Transilvania e re d'Ungheria. Intermediario di questi primi non ha richiesto né promesso decime e tributi né concesso città e regni, ma è vissuto umilmente, ha patito miseria e persecuzioni. Il ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] marzo 1848. La madre, di molti anni più giovane del marito, era figlia di un prefetto del Regno italico che dal regime napoleonico fu approvata: mantenere le relazioni con l'Austria-Ungheria su un piano di onesta e franca cordialità, non opporsi alla ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] impegnò in attività politiche, accettando di farsi propagatore nel regno sardo delle idee di Mazzini e diffusore della ristampa della Ungheria, in Camicia rossa, XIII (1937), pp. 75-77; S. Bozzetti, Sulle parole di Garibaldi in risposta a quelle di N ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] , cercò contatti con l'Ungheriadi L. Kossuth. Ma le tre soluzioni che sino all'ultimo gli parvero possibili furono, nell'ordine: uno Stato veneto indipendente, anche di tipo monarchico costituzionale, un Regno Lombardo-Veneto autonomo e il ...
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TASCA, Ottavio Giulio Maria
Gianluca Albergoni
Nacque il 3 marzo 1795 a Bergamo (battezzato il giorno 4 nella parrocchia di San Pancrazio), figlio cadetto del nobile Luigi e di Giovanna dei conti Agosti.
La [...] Austriaci e condotto in Ungheria, da dove poté rientrare di potente stranier può ben senz’onta / l’amistade accettar, non la tutela; se da stranio capriccio essa dipende, / libera non è, schiava si rende // E in Campidoglio alfin – del nostro regno ...
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SAVOIA SOISSONS, Eugenio di
Paola Bianchi
SAVOIA SOISSONS, Eugenio di. – Nacque, quintogenito, a Parigi il 18 ottobre 1663 da Eugenio Maurizio di Savoia Soissons (v. la voce in questo Dizionario) e [...] spingendosi sino in Ungheria. Gli imperiali erano stati posti sotto il comando dell’elettore di Sassonia Federico Augusto in 1706. L’ascesa del Piemonte verso il Regno, Torino 2007, pp. 53-72; P. Bianchi, E. di S. Il profilo europeo e le icone del ...
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PUCCINI, Giacomo
Dieter Schickling
PUCCINI, Giacomo. – Nacque a Lucca il 22 dicembre 1858, sesto di nove figli (e primo maschio) del compositore Michele Puccini e di Albina Magi.
Fu battezzato con i [...] Impreviste difficoltà sorsero con la dichiarazione di guerra dell’Italia all’Austria-Ungheria nel maggio del 1915: i committenti Puccini stava con la minoranza che propugnava la neutralità del Regno; e anche dopo l’entrata in guerra non si lasciò ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] Szatmári vescovo di Pécs e cancelliere del Regno, dall'altra stabiliva una serie proficua di contatti culturali, alla questione dell'elezione imperiale. Ludovico II, re d'Ungheria e di Boemia, era infatti uno dei sette principi elettori dell'Impero ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] la nomina a senatore del Regno (8 giugno 1921). Dal 2 febbr. 1921 è incaricato di dirigere e coordinare le cinque di un movimento diplomatico includente Ungheria e Romania ed inteso ad affrettare la pace, ma ad esso Mussolini non ebbe la forza di ...
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unghero
ùnghero s. m. – Variante di ungaro: il regno degli Ungheri. Più raro in funzione di agg., tranne che nella denominazione punto (o punt’) unghero, punto di ricamo costituito da gruppi di tre punti verticali, il primo su due fili del...
magnate
s. m. [dal lat. tardo (della Vulgata) magnas -atis, der. di magnus «grande»]. – 1. In senso generico, cittadino ragguardevole per autorità e potenza. In partic., come termine storico: a. Nel medioevo, appartenente a una categoria di...