ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] di rappresaglia: una spedizione preferibilmente diretta contro il Regnodi Napoli. Per la piena applicazione del piano di accusava intanto presso il papa l'A. di avere sovvenzionato la rivolta in Ungheria e di pensare a stringere alleanza con i Turchi ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] dovuto ottenere secondo i patti, gli fosse assegnato il regnodi Salonicco. Poiché l'imperatore si dimostrò riluttante, B., che pochi giorni innanzi aveva sposato in seconde nozze Margherita d'Ungheria, vedova d'Isacco II Angelo ed ex basilissa con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Duecento e il Trecento sono secoli di grande rinnovamento della storia del cristianesimo [...] coniugale, o nella vedovanza, dedicandosi ad attività di preghiera e impegno nel mondo. Esemplare il caso di santa Elisabetta diUngheria, rimasta, già a 20 anni, vedova con tre figli; o di Edvige di Slesia, la quale, dopo aver messo alla luce ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] : nel febbraio del 1386 era stato assassinato in Ungheria Carlo III, e l'erede al trono, il figlio Ladislao, contava appena dieci anni; esercitava la reggenza nel Regnodi Sicilia Margherita di Durazzo, sua madre, che a causa dell'accanita inimicizia ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] marchese di Marignano e poi, sembra, sotto Cosimo I e si fece onore nella guerra contro Siena e, in Ungheria, regnodi Napoli. Pur sempre lontano da Costanza l'A. si oppose decisamente alle proposte di G. B. Santoni che prevedevano la nomina di ...
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Olimpiadi estive: Atene 1896
Elio Trifari
Numero Olimpiade I
Data: 6 aprile-15 aprile
Nazioni partecipanti: 15
Numero atleti: 245 (245 uomini)
Discipline: Atletica, Ciclismo, Ginnastica, Lotta greco-romana, [...] di Subotica, allora Ungheria, oggi nella provincia serba di Vojvodina. Ma si deve ancora alla Gran Bretagna il ritorno di un'etichetta olimpica sui campi di . Il regnodi Grecia ‒ dopo l'esilio di Otto di Baviera, che aveva regnato per 30 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I missionari e le conversioni
Genoveffa Palumbo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il tema delle missioni nei secoli XI e XII, che riguarda [...] ovest, a sant’Adalberto di Praga, a san Vladimir di Kiev, da santo Stefano diUngheria a san Simeone di Serbia e a suo e Polonia, in parte, verso il 1030, finisce sotto il regno d’Ungheria. La scissione dà luogo, per la sua parte occidentale e ...
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SEITZ, Ludovico
Mariano Apa
– Nacque l’11 giugno del 1844 a Roma, dove fu battezzato alla presenza di Ludwig I di Baviera. Ludovico fu educato all’arte dal padre, Alexander Maximilian, in un qualificato [...] alla Descrizione della città di Roma (1829-1834) e fu rappresentante commerciale del Regnodi Sassonia presso la S. in quella centrale inserì busti di santi in medaglioni ottagonali: Giacomo da Ulm, Elisabetta diUngheria, Leopoldo, Matilde, Ruperto, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I regimi nazifascisti e comunisti del Novecento perseguitano e reprimono ogni voce [...] Neill che per le sue impietose satire sociali – come Nel regnodi Danimarca (No reino da Danimarca, 1941) – viene spesso Boemia, la Primavera di Praga permette un rifiorire della produzione letteraria: Josef Skvorecky, nato in Ungheria ma emigrato in ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] a farlo rispettare e a sottostarvi. Nel caso del Regnodi Sicilia, l'interesse romano a farlo valere fu subito evidente romana stabilì con la Polonia (990 ca.), con l'Ungheria (1001), con lo stesso Regno d'Inghilterra (una prima volta nel 1172 e una ...
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unghero
ùnghero s. m. – Variante di ungaro: il regno degli Ungheri. Più raro in funzione di agg., tranne che nella denominazione punto (o punt’) unghero, punto di ricamo costituito da gruppi di tre punti verticali, il primo su due fili del...
magnate
s. m. [dal lat. tardo (della Vulgata) magnas -atis, der. di magnus «grande»]. – 1. In senso generico, cittadino ragguardevole per autorità e potenza. In partic., come termine storico: a. Nel medioevo, appartenente a una categoria di...