PIO XI Papa (XXVII, p. 323)
Paolo BREZZI
Dopo più di due anni di salute cagionevole, morì il 10 febbraio 1939. Intorno al 1931, con il dissidio circa l'Azione cattolica in Italia, la caduta di Primo [...] Spagna, l'avvento del nazismo in Germania, la ripresa dell'ostilità contro la Chiesa nel Messico, un periodo di gli strumenti più atti a realizzare il programma: pax Christi in regno Christi.
La morte colse Pio XI mentre, nell'aggravarsi delle ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] fuorvianti.
Con la Spagna la conoscenza più antica: l'incontro a Costantinopoli con il vescovo Leandro di Siviglia permette di supporre che G. fosse assai bene informato delle vicende di quel Regno, unificato con il Regno svevo e consapevole del ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] fuorvianti.
Con la Spagna la conoscenza più antica: l'incontro a Costantinopoli con il vescovo Leandro di Siviglia permette di supporre che G. I fosse assai bene informato delle vicende di quel Regno, unificato con il Regno svevo e consapevole del ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] di questo fatto; dato il carattere duplice del regno papale, di essere sede di una monarchia spirituale universale e di ha conseguito prima l’unità politica territoriale, come la Francia o la Spagna ecc.», in A. Gramsci, Quaderni del carcere, cit., I, ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] molestando per tutti i luoghi»7. Nella nuova capitale del Regno d’Italia fiorivano inoltre giornali reazionari, spesso a carattere la situazione dei cristiani in Messico, in Spagna e in Russia, a proposito di quest’ultimaPio XI disse tra l’altro: ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] in una legazione in Spagna, per giudicare della situazione della sede vescovile di Compostella e delle sue aspirazioni anni 1106-1107 la lotta per le investiture nei Regni d'Inghilterra e di Francia e avviò la pacificazione con l'Impero. Contando ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] gran brutto strucchione de Pontefice" era la chiusa). Nessuno più di lui sapeva che il suo regno sarebbe durato poco, e forse fu per questo che sin ex colonie latino-americane della Spagna accordando loro la presenza di vicari apostolici che in ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] dal concilio di Nicea (325), la domenica seguente il plenilunio primaverile. Anche in Sardegna, Illirico e Spagna, O. S. Maxime le Confesseur, Paris 1979, pp. 46-9.
P. Delogu, Il regno longobardo, in Storia d'Italia, I, Torino 1980, pp. 52, 53, 356. ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] esercito ‒ e reggente di fatto ‒ di fede sciita, come pure sciiti erano gran parte dei piccoli Regni autonomi che si quello della Spagna ex musulmana occupata dai sovrani iberici e in particolare nella città di Toledo, per mezzo di 'stranieri' ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] dal Magni sin dall'inizio del suo regno, aveva cercato di realizzare un pacifico accordo tra le diverse questione di prestigio che le sue proposte venissero prese in considerazione allo stesso modo di quelle avanzate da Francia o Spagna. Che ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza di un simile tipo di bevanda. 2....