Almeria
A. Caruso
Almería (arabo Mariyyat al-Bajjāna, al-Mariyya)
Città della Spagna meridionale, capoluogo della prov. omonima, sorge in una ristretta pianura alluvionale chiusa per tre lati da colline, [...] . La sua struttura primitiva, risalente agli ultimi anni del sec. 10°, presentava una sala di preghiera divisa in cinque navate. Sotto il regno del fatā amiride Khayrān (1012-1028), la crescita della popolazione rese necessario l'ampliamento della ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] suddivisione del Medio Oriente in regni, e quindi causa dell’ascesa al trono di Antioco Epifane, contro il quale di rustiche scale intagliate nella roccia, tracce delle quali furono ritrovate nel giardino e nelle strutture dell’Accademia diSpagna ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] di cui i momenti salienti sono rappresentati dalle guerre di religione in Francia (1562-98) e dalla guerra di liberazione contro la Spagna d’Inghilterra». La r. di Enrico VIII, che sembrò essere stroncata sotto il regnodi Maria la Cattolica (1553-58 ...
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Pittore e incisore (Fuendetodos, Saragozza, 1746 - Bordeaux 1828). Dopo aver frequentato, dal 1760, lo studio di J. Luzán y Martínez a Saragozza, nel 1766 si recò a Madrid, dove studiò a fondo le opere [...] Fu a Roma, e probabilmente anche a Venezia. Tornato in Spagna, decorò la cupola di N. S. del Pilar a Saragozza (1772-74): gli al quale dovette la promozione a pittore regio nel 1786. Il regnodi Carlo IV segnò per lui l'apice del successo; ma quando ...
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Denominazione dei cristiani diSpagna sotto il dominio musulmano (8°-11° sec.). Essi assunsero numerosi elementi della civiltà araba e in primo luogo la lingua, introdotta anche nella liturgia. Questo [...] riferisce anche alla produzione artistica di gruppi emigrati dalla Spagna meridionale verso le terre di termini latini, nonché di tratti morfologici romanzi. La diversità dialettale scaturiva dalla pluralità culturale e linguistica del regno ...
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VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
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Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] maggiori (10.958 kmq.) provincie mediterranee della Spagna. Insieme con quelle di Alicante e Castellón de la Plana, formò l'antico regno arabo di Valenza, indipendente fino al sec. XIII; confina con le provincie di Castellón e Teruel a N., Cuenca e ...
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VOLTO SANTO
Eugenid Lazzareschi
SANTO Celebre simulacro, venerato nella cattedrale di Lucca, dentro il marmoreo tempietto di M. Civitali, rappresentante in dimensioni maggiori del naturale il Crocifisso [...] trasferito a Lucca nel 742, l'anno secondo del regnodi Carlo e di Pipino. Poiché l'anno 742 corrisponde esattamente al secondo del regnodi Carlomanno e di Pipino il Breve, dà motivo di ritenere che la leggenda leobiniana, compilata fra il sec ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] Longobardi in Italia settentrionale, dei Visigoti in Spagna, degli Anglosassoni in Inghilterra.Negli stessi anni esteso dal regnodi Enrico II (1002-1024) a quello di Federico Barbarossa (1152-1190). L'impresa seguiva un primo volume, di più ridotta ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] (Odoacre), sciro, figlio di un personaggio del seguito di Attila, capo di un esercito di Eruli, Goti e Barbari di altre stirpi, divenne rex gentium in Italia. I Vandali passano in Spagna e in Africa, dove stabiliscono un forte regno germanico e ne ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] 1400 a. C.; M T III = 1400-1200 a. C. In seguito alla scoperta a Mari (Mesopotamia) di tavolette iscritte, che obbligano ad abbassare la data del regnodi Hammurapi di Babilonia (il Goetze lo data al 1848-1806 a. C.; lo Smith al 1792-1750; l'Albright ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza di un simile tipo di bevanda. 2....