CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] sua non è desiderata dalli ministri diSpagna". Non serve a migliorare i rapporti la puntata a Torino, del settembre 1592, del Fuentes, "venuto" - assicura il C. - a "prometter al duca, a nome" del suo re, "di darle il regno d'Inghilterra et che all ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] con esso di un comune spirito oligarchico, magnatizio e conservatore. Oltre che il re diSpagna, solo pochi come denunciò Bernardo Brussone (Abusi della giurisdizione ecclesiastica nel regnodi Napoli, Venezia 1769, prefaz.) e come più moderatamente ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] di successione diSpagna…, III, Napoli 1939, pp. 216, 245, 367; Id., Uomini di spada di chiesa di toga di studio ai tempi di (1953), pp. 3-69; E. Papa, Politica ecclesiastica nel Regnodi Napoli tra il 1708 e il 1710, in Gregorianum, XXXVI (1955 ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] 1499, l'umanista Lucio Marineo Siculo lo ricorda dalla Spagna a Cataldo Parisio fra i più noti giuristi catanesi Cronache relative ai tumulti avvenuti in Sicilia nei primi anni del regnodi Carlo V, a cura di G. Salvo Cozzo, in Arch. stor. sicil., n. ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] Stato pontificio e nel Regnodi Napoli, in particolare i ducati di Ferentillo e di Aiello e la signoria di Paduli.
Grazie alle migliorate dal vendere lo Stato al duca di Modena, prima, alla Repubblica di Genova ed alla Spagna, poi.
Il 27 apr. 1717 ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] province, promovendo congregazioni riformate in Germania, Italia, Spagna e Irlanda. In Germania, nella provincia turingo-sassone d'Introdoco suo vicario in tutte le case osservanti di Roma e del Regnodi Napoli: il 23 apr. 1423 concesse ampi poteri ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] popolassero le più remote regioni dell'India, il regnodi mitica purezza governato dal Prete Gianni sembrano ora il re diSpagna, a cura di G. Uzielli, Bologna 1873 e in G. Raffaelli, Illustrazione bibliografica della edizione princeps di Cristoforo ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] di Giove, composta per il trasferimento da Napoli a Madrid di re Carlo di Borbone, succeduto a Ferdinando VI sul trono diSpagna cinese, guadagnatasi l'approvazione del reggente e ministro del Regno B. Tanucci, visto ridere alle lacrime durante una ...
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BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] di introdurre in Napoli, in quello stesso anno 1547, l'Inquisizione diSpagna.
Queste vicende non impedirono in ogni modo al B. di tutto prive di fondamento, se il duca di Terranova, Carlo d'Aragona, governatore interinale del Regnodi Sicilia, poteva ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] e Spagna mantenuta sostanzialmente da Paolo V. Dalla sua assunzione alla porpora, il cardinal nepote riceveva uno stipendio annuo dalla Francia e nel febbraio 1610 fu anche interessato, nella ventilata prospettiva di un'acquisizione del Regnodi ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza di un simile tipo di bevanda. 2....