OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] e meridionale e nella Spagna settentrionale. Anche in seguito, l'Ordine continuò a svolgere attività di tipo medico, ma la propria sede principale ad Acri, nuova capitale del Regno Latino di Gerusalemme, dove già possedevano una casa, un ospedale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sabatino Moscati
Giovanna Pisano
Insigne orientalista di fama internazionale, scopritore della civiltà fenicia e punica, ha fondato in Italia, a livello istituzionale, gli studi sul Vicino Oriente antico, [...] effettivo o onorario di molte accademie italiane, accademico di Francia, Spagna e di altre istituzioni accademiche Roma 1989.
Gli adoratori di Moloch. Indagine su un celebre rito cartaginese, Milano 1991.
Dal regno arabo all’impero musulmano, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] qualità “romana” cioè universale e per sancirne la condizione diregno locale. Con il termine Romània veniva invece indicato fin nella Romània occidentale, i Vandali in Africa, i Visigoti in Spagna, i Franchi in Gallia, gli Eruli e gli Ostrogoti in ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] vastissimo teologico e cosmogonico. In esso, la lotta tra i due regni, del bene, presieduto da Zurvan (v.), e del male, erano colpiti, in Gallia e in Spagna, dalle leggi di Valentiniano I e di Teodosio. Fermenti manichei rimasero comunque vivi nel ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Vandali
Letizia Pani Ermini
I vandali
Per ricostruire la storia dei Vandali, popolazione germanica in origine [...] e quindi della Spagna ove s’insediano nel 411. Dopo un primo riconoscimento come foederati da parte di Onorio (395-423 Alanorum, di fatto controlla l’intera Penisola Iberica. Con Genserico, successo nel 428 al fratello nel governo del regno, inizia ...
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MADRID
A. Fernandez de Avilrs
Museo archeologico nazionale. - 1. - Il museo, fondato da Isabella Il nel 1867, fu installato in un edificio chiamato "Casino de la Reina", nella via degli Ambasciatori, [...] , prodotto delle ricerche nel S-E della Spagna e che comprende pezzi singolari, come la lavagna scolpita a forma di sandalo di Almizaraque, l'idolo cilindrico di alabastro di Marchem; il vaso campaniforme di Ciempozuelos e il diadema argarico d'oro ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis: Narbonne
Cinzia Vismara
Narbonne
Nell’area lagunare oggi completamente interrata corrispondente alla foce dell’Atax (Robine) [...] dei Cimbri, delle campagne di Pompeo in Spagna e di Crasso in Aquitania, della rivolta di Vercingetorige.
Nel 45 a. il controllo di Roma sino al 461, quando fu inglobata nel regno visigoto. La continuità di vita del centro non consente di avere un ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza di un simile tipo di bevanda. 2....