Poeta e uomo d'armi spagnuolo, nato a Valladolid da nobile famiglia nel 1520; morto nel 1580. Fu in Italia agli ordini del marchese del Vasto nella guerra del Piemonte, nella quale morirono suo fratello [...] . Fu uno dei più insigni rappresentanti dell'italianesimo, intensificatosi durante il regnodi Carlo V per gli accresciuti contatti tra la Spagna e l'Italia; sotto i nomi pastorali di Silvano e Damone cantò i suoi amori per Silvia e Galatea, dame ...
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Nacque probabilmente in Salerno verso la metà del sec. XI. A torto fu da taluno identificato con l'omonimo vescovo di Oléron e da qualche altro con l'omonimo vescovo di Nusco. Monaco di Montecassino, forse [...] versione fu eseguita probabilmente nel regnodi Sicilia per ordine o in servizio di un conte di Militrée. Grazie ad essa, immigrati in Francia ed emigratine per l'Inghilterra, per la Spagna, per l'Oriente, apprendiamo come essi iniziarono la loro ...
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Diplomatico, nato a Bissy, in Savoia, il 31 luglio 1815. Entrò "nella carriera consolare sarda nel 1839 e, dopo un passaggio di sei anni nella magistratura, riprese servizio al Ministero degli esteri nel [...] come ministro di Sardegna. Fu arduo compito quello del B. di ottenere il riconoscimento del regno d'Italia Bruxelles. Quando il duca d'Aosta accettò la corona diSpagna, il B. fu accreditato presso di lui nel 1871 come ambasciatore del re d'Italia; ...
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Figlio di Massimiliano d'Austria e di Maria di Borgogna, nacque a Bruges il 22 luglio 1478. Il 21 ottobre 1496 sposò Giovanna, figlia di Ferdinando d'Aragona e d'Isabella di Castiglia, la quale, almeno [...] la Francia, la naturale nemica della Spagna, apertamente mostrò di voler seguire un indirizzo del tutto diverso da quello prescelto da Ferdinando. Sì che, alla sua morte, Isabella lasciò la reggenza del regnodi Castiglia al marito (26 novembre 1504 ...
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Nato probabilmente nel 1379, morto in Igualada il 2 aprile 1416. Figlio di Giovanni I di Castiglia e di Eleonora sorella di Martino re d'Aragona, e perciò fratello di Enrico III, alla morte di questo sovrano [...] dai rappresentanti della Catalogna, dell'Aragona e del regnodi Valenza, riunitisi in Caspe per risolvere la grave lite Sicilia si confermò come governatrice Bianca, vedova di re Martino il giovane; in Spagna si distrusse la potenza del più forte ...
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Entrambi i vocaboli, dei quali il secondo è propriamente un aggettivo, designano in spagnuolo gl'idiomi neolatini della Spagna (castigliano, aragonese e valenzano) scritti in caratteri arabi, secondo particolari [...] oppure tollerati per decreti speciali, che erano rimasti in Spagna dopo il decreto dell'11 febbraio 1502 (imponente ai musulmani del già regnodi Granata di lasciare la Spagna o di farsi cristiani) e che furono definitivamente cacciati dalla penisola ...
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Ottavo figlio di Emanuele I, era lungi da ogni probabilità di occupare il trono. Seguì la carriera ecclesiastica, fu arcivescovo di Braga, di Évora e di Lisbona, e infine cardinale. Per istanza di suo [...] durante l'anno e mezzo del suo regno fu un susseguirsi di lotte politiche, suscitate per la questione dinastica. Il re-cardinale non avendo figli, varî erano i pretendenti, e sopra tutti potente Filippo II diSpagna, il quale fondava le sue pretese ...
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. Avamporto di Bruges, protetto da una diga (in olandese dam) e congiunto alla città da un canale, costruito sotto il regnodi Filippo d'Alsazia (seconda metà del sec. XII), quando il golfo Zwyn, che metteva [...] e poco dopo furono installati gli stabilimenti privilegiati della gente del sud della Francia e della Spagna. Il colmo della sua prosperità coincide con quello di Bruges (v.). Il fatto che il diritto marittimo mediterraneo si era propagato nei porti ...
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JIMÈNEZ de QUESADA, Gonzalo
Capitano spagnolo, nato tra il 1496 e il 1500, pare a Granata, morto a Mariquita (Nuova Granata) il 16 febbraio 1579. Recatosi in America a Santa Marta, fu posto a capo della [...] fondò la città di Santa Fé (6 Spagna, per ottenere da Carlo V il titolo di governatore dei paesi scoperti. Non ottenne nulla per il momento; e solo dopo lunghi anni e aspre traversie riuscì a farsi concedere il titolo di maresciallo del nuovo regnodi ...
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. Sulla fine del sec. XIII questa famiglia appare in Sicilia, proveniente da Pisa, in un Gaito B. (17 giugno 1283) e in Giov. Giacomo cancelliere del regno (1285). Un Matteo troviamo fra gli ambasciatori [...] gli altri, i titoli di principe di Linguaglossa, marchese di Lungarini, duca di Ravanusa Castellana, della Foresta e la grandea diSpagnadi I classe. Dei Bonanno ebbero cariche nelle corti di Vittorio Amedeo II, di Carlo II, di Ferdinando delle Due ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza di un simile tipo di bevanda. 2....