Città della Spagna settentrionale (174.075 ab. nel 2007), capoluogo della provincia omonima. Sorge a 856 m s.l.m. presso le sorgenti del fiume Arlanzón. È buon mercato agricolo (cereali) e di bestiame [...] vi edificò una fortezza, a guardia delle incursioni arabe contro Asturie e Navarra (884); i conti di B. poi approfittarono delle discordie interne del Regnodi León per rendersene indipendenti e nel 1029 la contea passò a Sancio el Mayor, re ...
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(sp. Pamplona; basco Iruña) Città della Spagna settentrionale (197.275 ab. nel 2008), capoluogo della prov. e della Comunità autonoma di Navarra. Situata a 450 m s.l.m. sopra un colle dominante la vallata [...] nel 9° sec. divenne capitale del regno cristiano di Navarra. P. fu soggetta ai suoi di P., conquistata dai Francesi il 16 febbraio 1808, si arrese agli Spagnoli solo il 30 ottobre 1813. Durante la campagna del 1823 contro la Repubblica diSpagna ...
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Almería Città (186.651 ab. nel 2007) della Spagna meridionale, in Andalusia, capoluogo della provincia omonima. Sorge su un’esigua pianura alluvionale, presso lo sbocco del fiume omonimo nel Golfo di Almería. [...] dai re cattolici: con essa cadde uno degli ultimi baluardi del regnodi Granata.
Civiltà di A. Civiltà preistorica, sviluppatasi lungo le coste sud-orientali della Spagna nell’ambito dell’Eneolitico e della prima Età del Bronzo, probabilmente ...
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Undecimo figlio (Torino 1765 - ivi 1831) di Vittorio Amedeo III, nel 1798 seguì il fratello Carlo Emanuele IV in Sardegna e dal 1799 al 1821 (di fatto però solo fino al 1816) resse, come viceré, l'isola [...] al reggente Carlo Alberto, che aveva concesso la costituzione diSpagna, di ritirarsi con le truppe fedeli presso il gen. V. ammenda delle velleità liberali del 1821. Nulla di brillante illustrò il regnodi C. F., salvo la spedizione contro Tripoli ...
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Figlio (n. 1104 - m. Fresneda 1157) di Raimondo di Borgogna, conte del Portogallo, ereditò la Castiglia e il León dalla madre Urraca (1126) e dovette lottare contro il padrigno Alfonso I d'Aragona, alla [...] conte di Barcellona: onde nel concilio-parlamento di León A. s'incoronò (1135) imperatore diSpagna. di Genova e Pisa. Nonostante gl'insuccessi nella riconquista, grande fu il prestigio dell'"Imperatore", che però morendo dovette dividere il regno ...
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Generale (Milano 1767 - Cernobbio 1826). Colonnello in una delle legioni cisalpine, partecipò (1799) alla difesa di Ancona; il 13 agosto 1804 successe ad A. Trivulzio come ministro della Guerra del Regno [...] e nominato conte dell'Impero. Prese parte poi, al comando di una divisione, alle campagne diSpagna (1808-10) e di Russia (1812) e nel 1813 partecipò alla guerra contro l'Austria. Sospettato di segreti accordi col viceré G. Murat, cadde in disgrazia ...
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Uomo politico (Milano 1753 - Bellagio 1816). Di vasta e aperta cultura (fu in Francia, in Inghilterra, in Spagna), assertore di un liberalismo moderato, nel 1796 fu dai democratici cisalpini incarcerato [...] comitato di Finanza. Rappresentò la Repubblica Cisalpina nel congresso di Rastadt, ma si ritirò nei suoi possessi diSpagna dopo italiana così come la volle Bonaparte nei comizî di Lione e accettò di esserne il vicepresidente (1802), contribuendo in ...
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Figlio (Madrid 1578 - ivi 1621) di Filippo II e della sua quarta moglie Anna d'Austria; succeduto al padre il 13 sett. 1598, lasciò le redini del governo a F. Gómez Sandoval y Rojas, duca di Lerma, che [...] iniziò l'epoca dei "favoriti" e fu onnipotente fino al 1618, e poi al duca di Uceda. Durante il suo regno la Spagna continuò la guerra contro l'Inghilterra fino al 1604 e contro i Paesi Bassi fino al 1609 e si trovò poi implicata nella contesa per la ...
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Generale e patriota (Napoli 1775 - ivi 1853); giovanissimo prestò servizio nell'esercito austriaco. Convertitosi al giacobinismo, ebbe parte notevole nella Repubblica romana (1798) e, con i fratelli Ferdinando, [...] vista del "decennio" (1806-15), segnalandosi alla presa di Capri (1808), in Spagna (1810-11), in Germania (1813), in Italia (1814 , a scritti polemici. Interessanti le sue Memorie intorno alla storia del regnodi Napoli dall'anno 1805 al 1815 (1820). ...
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Patriota còrso (Bastia 1687 - Torino 1748), di famiglia nobile; console della Spagna a Livorno, poi commissario genovese in Corsica, scoppiata (1729) l'insurrezione dell'isola, tentò un'azione mediatrice [...] e i suoi conterranei; al prevalere di questi ultimi, si schierò dalla loro parte e divenne consigliere di stato durante l'effimero regnodi Teodoro di Neuhoff (1736). Nel 1744 passò al servizio di Carlo Emanuele III di Savoia, che lo inviò in Corsica ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza di un simile tipo di bevanda. 2....