Omayyadi
Dinastia califfale araba, successiva al primo califfato dei Rashidun, regnò dal 661 al 750 sull’impero islamico. Ne fu fondatore Mu‛awiya ibn Abi Sufyan, che, alla morte di ‛Ali ibn Abi Talib, [...] I (705-715), fu raggiunta la massima estensione territoriale, con la conquista di al-Andalus e della Transoxiana, e l’impero rimase saldo fino al regnodi Hisham (724-743). Il risentimento dei non arabi delle regioni orientali, malamente assimilati ...
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Fraate
Nome di vari sovrani della dinastia partica degli Arsacidi, che regnò dal sec. 3° a.C. al sec. 3° d.C.
F. I (181-174 a.C.) approfittò della debolezza dell’impero seleucide dopo la disfatta di [...] stesso re diSiria cadde ucciso, che consolidò definitivamente l’egemonia partica sull’Asia anteriore, di fronte al regno agitata dalle lotte con Roma, e con i pretendenti Tiridate II e Mitridate. Una spedizione di Antonio per vendicare la disfatta di ...
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Baibars
Sultano musulmano d’Egitto, quarto della serie dei mamelucchi bahriti (n. 1233-m. 1277). Schiavo di origine turca, ascese al trono grazie al suo valore militare e alla sua assenza di scrupoli, [...] tolse ai crociati gran parte dei possedimenti loro rimasti in Siria, fra i quali il regnodi Antiochia, combatté i mongoli e sottomise gli Assassini. Dopo la conquista mongola di Baghdad (1258), accolse in Egitto un superstite della famiglia abbaside ...
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Alessandretta (turco Iskenderun)
Alessandretta
(turco Iskenderun) Città turca e porto sul Mediterraneo. Fondata da Alessandro Magno nel 4° sec. a.C., fu, per la sua posizione al crocevia di Europa [...] il commercio con il Medio Oriente e l’India. Annessa al regno crociato di Antiochia, fu presa dagli Ottomani nel sec. 16°. Dopo il 1920, fu parte del Mandato francese diSiria come Sangiaccato di A., insieme ad Antiochia. Nel 1938, come Repubblica ...
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'Amman
‛Amman
Capitale della Giordania. Posta sul fiume Giordano, sul sito dell’antica Philadelphia di Tolomeo II, era un piccolo centro sulla via del pellegrinaggio dalla Siria verso i luoghi santi [...] ’islam, quando fu scelta da ‛Abdallah I come capitale dell’emirato di Transgiordania, poi regnodi Giordania. Dopo le guerre arabo-israeliane del 1948 e del 1967, la sua popolazione si è fortemente accresciuta per l’afflusso di rifugiati palestinesi. ...
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Sahura
Faraone della V dinastia egiziana (regno 2487-75 a.C.). Costruì ad Abusir una piramide e un tempio solare decorato con scene di vittoria e di caccia e l’arrivo di una flotta dalla Siria con un [...] carico di preziosi. Durante il regnodi S. è ricordata una spedizione nel paese di Punt, da dove venivano prodotti esotici come l’incenso e la mirra. ...
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Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] a ripetute rivolte contro il governo centrale di Baghdad. Eretto in regno nel 1921, sotto l’hashimita Faiṣal, l’appoggio del Ba‛th (che nello stesso anno prese il potere in Siria), ma dopo pochi mesi lo estromise dal governo, adottando una linea filo- ...
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(o Hittiti; anche Etei) Antica popolazione dell’Asia Minore, importante per la sua civiltà e l’azione politica svolta durante il 2° millennio a.C., dal 1800 circa fino al 1200, e, dopo questa data, in [...] i confini verso SO e si estese sulle regioni della Mesopotamia e Siria settentrionale, disputando agli Egiziani il dominio sulla Siria.
Storia
Anitta di Kushshar gettò le basi del regno degli I., ma fondatore dello Stato era ritenuto Khattushilish I ...
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Figlio di Eraclio esarca d'Africa (575-641). Abile generale, spodestò il tirannico Foca (610), dedicandosi subito al problema persiano: dopo 16 anni di vittorie e abili ritirate, impose ai Sasanidi (628) [...] . Nel 634-6 dovette affrontare l'invasione degli Arabi che occuparono la Siria e quindi l'Egitto, dove Alessandria fu occupata lo stesso anno della morte di Eraclio. n Da E. I prende inizio la dinastia eracliana, che regnò a Bisanzio fino al 711. ...
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(gr. Ναβαταῖοι) Antica popolazione con centro nella città di Petra, a sud-est del Mar Morto. Nomadi, originari della penisola arabica, i N., divenuti sedentari, si organizzarono in una solida monarchia [...] del commercio carovaniero dall’Arabia all’Egitto e ai porti della Siria. Il maggior sovrano fu Areta III (85-60 a.C. versamento di un’ingente somma. La storia del regno fu da allora caratterizzata dalla dipendenza dai Romani, nonostante velleità di ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
seleucidico
seleucìdico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce o appartiene ai Selèucidi (gr. Σελευκίδαι), nome, derivato da Seleuco I Nicatore, re di Siria dal 306 al 280 a. C., della dinastia che regnò sui territorî orientali dello smembrato...