MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] Solo alla fine dell'epoca romana - cioè sotto il regnodi Teodorico - Manlio Severino Boezio (480-524) diede alcune , ebbe a visitare l'Egitto, la Siria, la Grecia e la Sicilia, ed ebbe modo così di spingere avanti la sua educazione matematica. Nel ...
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GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] specie nei regnidi Castiglia e Siria, in Palestina, nelle colonie franche fondate dai crociati nel sec. XII, sopravvissute nel secolo XIII sino alla definitiva caduta del 1291, e in Cipro dove si rifugiarono allora i cristiani d'Oriente.
Nel regnodi ...
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TUNISIA (A. T., 112)
Attilio MORI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Delio CANTIMORI
Anna Maria RATTI
Emile Félix GAUTIER
Stato autonomo dell'Africa settentrionale sottoposto al protettorato [...] che già comunemente si diceva il regno o la reggenza di Tunisi, o anche il beylicato, dal nome di bey spettante all'autorità sovrana cui degli Arabi fu distratta nelle contese politiche e religiose diSiria, Mesopotamia e Arabia. L'anno 45 (665 ...
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MONOPOLIO
Gino BORGATTA
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Luigi RAGGI
. Economia. - Nel linguaggio economico originariamente servì a indicare la vendita di un bene economico a un complesso di compratori [...] fra la S. Sede e il regnodi Napoli, l'esportazione dell'allume dal Napoletano, e aggiungendo a questo anche l'allume di Volterra. Al principio del sec. XIV i mercanti veneziani che frequentano i mercati diSiria sono esortati dal governo stesso a ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] però che dopo vive lotte che lacerarono le comunità diSiria e di Egitto e che ebbero principale teatro l'Egitto, fin europee, penetrate con la spedizione napoleonica e con il regno della dinastia di Muḥammed ‛Alī (dal 1805 ad oggi), assicurarono ai ...
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. Caratteristiche della scrittura alfabetica. - Per una lunga serie di secoli l'antichità ha conosciuto varî sistemi di scrittura (v.), ciascuno dei quali, sia che fosse sorto e si fosse sviluppato indipendentemente, [...] tendenza al corsivo: di esso i principali rappresentanti sono il siriaco (cui la chiesa diSiria diede un notevole mio re", malák "egli regnò", malakā "essa regnò", malakū "essi regnarono". Sono ovvî gli inconvenienti di tale sistema, ed è noto ...
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PERGAMO
Giuseppe CARDINALI
*
Goffredo BENDINELLI
. Antica città della Misia, a nord del Caico, a 120 stadî dal mare, su una collina di forma conica, della quale in origine occupò soltanto la cima, [...] subito forte abbastanza da mutar politica nei riguardi dei re diSiria, si alleò con l'Egitto, s'impadronì dei territorî trono ad Attalo I.
Il regnodi Attalo I. - Era questi figlio non di un fratello ma di un nipote di Filetero, e saliva al trono ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] dei re di Babilonia e Assiria, di regoli e governatori egiziani della Siria e Palestina del II millennio a. C., di alto valore per stato, e da allora in poi (a prescindere dal regnodi M. Aurelio), la carica ab epistulis fu assunta da funzionarî ...
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. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] ne abbiano detto alcuni critici, figlio di Anak, uno dei principali satrapi del regno partico, di cui si servì il primo dei dei cattolici della sua nazione. Di nuovo esiliato nell'isola di Rū'ād, sulla costa diSiria, fuggì nel Libano e contribuì ...
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ORO (fr. or; sp. oro; ted. Gold; ingl. gold)
Giovanni D'ACHIARDI
Alberico BENEDICENTI
Pietro ROMANELLI
Maria ACCASCINA
Mario LEVI MALVANO
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È uno dei pochi elementi conosciuti fino dalla più remota [...] introdotto anche in Italia e venne poi consacrato per il regno d'Italia dalla legge del 1862. Questi due titoli sono gloriose dinastie, l'Egitto. Nelle lettere di Tell el-Amarna spesso i piccoli sovrani diSiria, clienti del faraone, chiedono al re ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
seleucidico
seleucìdico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce o appartiene ai Selèucidi (gr. Σελευκίδαι), nome, derivato da Seleuco I Nicatore, re di Siria dal 306 al 280 a. C., della dinastia che regnò sui territorî orientali dello smembrato...