VINCI, Leonardo
Kurt S. Markstrom
– Luogo e data di nascita sono incerti. Secondo una tradizione settecentesca attestata dapprima Oltralpe, sarebbe nato a Napoli nel 1705 (Gerber, 1792). Secondo la [...] teatro di S. Bartolomeo (nel caso del Silla Dittatore, desunto dal Tiranno eroe di Vincenzo Regnodi Napoli (1820), a cura di C. Bacciagaluppi - G. Giovani - R. Mellace, Roma 2016, ad ind.; S. Di Giacomo, I quattro antichi conservatorii di musica di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dall'ascesa diSilla alla congiura di Catilina
Luca Fezzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel periodo che va dall’88 al 63 a.C., caratterizzato [...] consegnare la flotta dell’Egeo e pagare un’indennità di guerra. Silla, ansioso di terminare le ostilità per affrontare la situazione creatasi nell’Urbe, gli riconosce il regno del Ponto e lo status di alleato. Le città greche d’Asia si sottomettono a ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] di essi, La responsabilità di Tiberio nell'applicazione della lex Iulia maiestatis prelude alla più ampia ricerca sul regnodi 315), l'altro su L'atteggiamento politico di M. Tullio Cicerone di fronte a L. Cornelio Silla (in Atti dell'Ist. veneto, ...
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ANFOSSI, Pasquale (propriam. Bonifacio Domenico Pasquale)
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Nacque a Taggia (Imperia) il 5 aprile 1727, da Pietro, suonatore di violino.
Secondo alcuni biografi e storici, l'A. sarebbe invece nato a [...] direttore al King's Theatre, dirigendo un pasticcio, Silla, e adattando alcune delle sue opere e scrivendone altre di Giovanni Pierluigi da Palestrina, I, Roma 1828, p. 71 nota 109; C. A. di Villarosa, Memorie dei Compositori di musica del Regnodi ...
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Aristotele
Aristotele (Stagira, penisola Calcidica, 384 a.C. - Calcide, Eubea, 322 a.C.) filosofo e scienziato greco. Figlio di un medico del re di Macedonia, nel 367 entrò nell’Accademia di Platone [...] l’ordinata suddivisione delle indagini fra i vari gruppi di ricercatori, la raccolta sistematica del materiale di studio, la grandiosa biblioteca di cui era dotata). Durante tutto il regnodi Alessandro, la scuola godette della protezione del grande ...
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Asia Minore
Termine geografico utilizzato per designare l’area occidentale del Continente asiatico delimitata dall’Egeo e dall’Eufrate. Nel periodo greco-romano l’area conosce una fase di notevole sviluppo [...] , Sardi), il regnodi Pergamo si consolidò nell’area dell’Eolide, la Bitinia divenne un regno indipendente. Il declino devono a Silla e Pompeo, poi a Cesare e Antonio; l’ordinamento più duraturo e stabile è opera di Augusto. Al tempo di Adriano l’ ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] hypomnemata ellenistici e nell’autobiografia del romano Silla; l’intento di oggettività del generale-scrittore risente del di J.-B. Dubos un primo sistematico tentativo di storia delle istituzioni. P. Giannone fonda con la Istoria civile del regnodi ...
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Re di Bitinia (m. 75 o 74 a. C.), figlio di Nicomede III, cui successe nel 94; fu spodestato dal fratellastro Socrate (Nicomede V) nel 90 circa, e restituito nel regno da Mitridate per ordine dei Romani. [...] Sconfitto da Mitridate (88) nel corso della prima guerra mitridatica, abbandonò la Bitinia e poté ritornarvi solo nell'85 per opera diSilla. Morendo, lasciò il regno ai Romani. ...
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senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] e 30 curie). Con Silla il s. fu portato a 600 membri, nel periodo dei triunvirati arrivò a più di 1000; Augusto tornò costituirono invece a imitazione dei parlamenti del regnodi Francia, come corpi di carattere più amministrativo che politico. Il s ...
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Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] entrò a far parte del Regno d’Italia e dal 1814 al 1866 passò sotto l’Austria.
Arte
La pianta romana di V. è conservata nel diSilla, poi in pietra sotto Gallieno, e di là dal fiume il colle di S. Pietro, antica acropoli, ebbe un semicerchio di ...
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