Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] di Tanagra (457), di Coronea (447), di Delio (424), di Anfipoli (422), di Mantinea (418), della spedizione diSicilia (415-413), di quella dell'Ellesponto (411-409), della guerra corinzia (394), di quella di al regnodi Salonicco di Bonifacio di ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] tutta la penisola, e mai la sola parte settentrionale a cui di fatto s'estendeva, o s'era esteso, il regno italico, e l'Italiae loquela comprende i dialetti tutti dalle Alpi alla Sicilia; ma si sente anche il desiderio che tutta Italia gia unita ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] occidente e allo stabilirsi dei regni barbarici.
Nella tradizione religiosa di Carpi fu tolta ad Alberto Pio e assegnata ad Alfonso di Ferrara; Malta, unita da vincoli feudali alla corona diSicilia, fu data ai Cavalieri di Rodi; il marchese di ...
Leggi Tutto
il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] e giugno 1821, sotto il titolo di Regolamento provvisorio di commercio; nel regnodi Napoli, dove nel 1819 fu sostituito dalle Leggi di eccezione per gli affari di commercio, 5a parte del codice per lo regno delle Due Sicilie, calcato pure sul codice ...
Leggi Tutto
Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] lotte accanite con l'omonimo di Castiglia non riuscì a unire ai suoi stati il regnodi Murcia, annetté brutalmente Maiorca (1349) e preparò, mediante il matrimonio di suo nipote, Martino il Giovane, con Maria diSicilia, la riunione dell'isola alla ...
Leggi Tutto
Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] banchieri toscani e qualche oscuro disegno d'ingrandimento familiare, cioè, secondo le voci che correvano in curia, la costituzione di un regnodi Toscana - o diSicilia - a favore del nipote del papa, Pietro, marchese della Marca d'Ancona. Da parte ...
Leggi Tutto
È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] fiorentino, e continua il parlamento diSicilia. Ma tutti questi organi non hanno alcuna possibilità di essere un freno per il è quella del toscano Bernardo Tanucci. La Lombardia di Giuseppe II, il regnodi Napoli con Carlo III e con la reggenza, che ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] nella riconquista parziale della Sicilia, e ne prese le difese allorché la Contea di Provenza, che apparteneva ai principe Carlo, futuro Carlo V, che deteneva la reggenza del Regnodi Francia. Scaduti i termini della tregua sottoscritta a Bordeaux, ...
Leggi Tutto
Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] e i suoi esperti coniarono le formule, utilizzate poi anche dai re normanni d'Inghilterra e diSicilia, "rex superiorem non recognoscens est princeps in regno suo", "rex in regno suo est imperator". Questi re rivendicarono inoltre a sé il potere ...
Leggi Tutto
FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] già nel Seicento e nel Settecento, in Puglia, in Sicilia e in altre regioni meridionali la grande maggioranza della Paris 1985 (tr. it.: Famiglia e proprietà nel Regnodi Napoli, Torino 1988).
Di Nicola, P., La famiglia, i servizi socio-sanitari ...
Leggi Tutto
dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...
razionale3
razionale3 s. m. [dal lat. tardo rationalis (rei privatae), che nell’Impero romano, sotto Costantino, individuava l’amministratore del patrimonio della corona (res privata principis)]. – Denominazione di quegli ufficiali che, nel...