Ecclesiastico (n. 1140 - m. 1207). Canonico di Rouen (1173), vice cancelliere d'Inghilterra, vescovo di Lisieux, poi di Lincoln (1183), nel 1184 fu eletto arcivescovo di Rouen, prendendo sempre attiva [...] incoronò il figlio Riccardo Cuor di Leone, che accompagnò fino in Sicilia. Fu da lui poi inviato in Inghilterra per ristabilirvi l'ordine, come reggente del regno (1191). Offertosi come ostaggio per la liberazione di Riccardo (1194), poté in seguito ...
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VESCOVO
Pietro PISANI
Guido BONOLIS
Alberto BALDINI
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. Episcopato (dal greco ἐπισκοπεῖν; lat. superintendere) è vocabolo corrispondente all'italiano soprintendenza o ispettorato, e significa nella [...] 1, dello statuto del regno, il quale fa degli della mensa divenisse minore di una certa somma annua Sicilia si è sostenuto da qualcuno che in base al concordato delle Due Sicilie del 1818, rimasto in vigore almeno parzialmente per la Sicilia ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] i Saraceni nell'Italia meridionale e in Sicilia ("per sicca", l'esercito di Ludovico II; "per aequora", la i dirigenti laici ed ecclesiastici del regno occidentale: tanto che valse ad A. l'elogio ambito di Incmaro di Reims (Epistolae,in Migne, Patr. ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] , il Borja ebbe l'incarico di riorganizzare il sistema giudiziario del Regno, divenne presidente del Sacro Consiglio, di Pietro Urrea, arcivescovo di Tarragona, ma passò l'inverno compiendo atti indiscriminati di pirateria lungo le coste della Sicilia ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] il fratello. Il problema era quello di arrivare a un'equa partizione del Regno che includesse anche il quarto erede Carlo negli anni del suo pontificato erano arrivati a occupare la Sicilia (831). Le loro incursioni nelle città dell'Italia meridionale ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] , ma ancora una volta il messaggero fu arrestato in Sicilia e i documenti sequestrati, così come furono sequestrate le suppliche e fu tra le cause della finale caduta del Regno longobardo a opera di Carlomagno. Del resto fu presto evidente che l' ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] a Venezia dal 1627 al 1638, al Viceregno della Sicilia dal 1629 in poi per la questione della Monarchia Sicula ), a cura di B. Barbiche, Rome 1964, ad indicem; B. Barbiche, L'influence française à la cour pontificale sous le règne de Henri IV ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] della Gallia. A Roma, morto l'imperatore Onorio, il regno era passato al nipote Valentiniano III (424-455), figlio al problema di profughi e di fuggiaschi che cercavano rifugio nella città. Inoltre, dopo l'invasione dell'Africa, della Sicilia e della ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] in anticipo sulla nascita del Regno d’Italia non impedisce l’esistenza di nuclei regionali, prima soprattutto genovesi i nuovi arrivati provenienti da Campania e Sicilia.
Dopo la Breccia di Porta Pia
La caduta di Roma nel 1870 sancisce la scomparsa ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] di Senior; la seconda consiste in una serie di paragoni della pietra filosofale con esempi tratti dal regno latine effettuate probabilmente in Sicilia e in Spagna, l'a. islamica iniziò il suo viaggio verso l'Occidente cristiano; di qui, alcuni secoli ...
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dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...
razionale3
razionale3 s. m. [dal lat. tardo rationalis (rei privatae), che nell’Impero romano, sotto Costantino, individuava l’amministratore del patrimonio della corona (res privata principis)]. – Denominazione di quegli ufficiali che, nel...