BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] ripetutamente impiegato da Clemente VII per le trattative relative agli affari del RegnodiSicilia; sembra anche che il B. svolse, in Curia, la funzione di uomo di fiducia di Luigi I, Maria, Luigi II d'Angiò.
Altamente stimato in Curia, specialmente ...
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CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] ampliate: all'inizio del 1246 il pontefice lo nominò, insieme con Raniero di Viterbo, legato pontificio nel Patrimonio, nel ducato di Spoleto, nella Marca d'Ancona e nel RegnodiSicilia. 2 molto probabile che i cardinali rimasti in Italia fossero a ...
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DORIA, Giannettino
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova nel 1573 da Giovanni Andrea, principe di Melfi, e Zenobia Del Carretto. Giovanissimo, fu inviato a studiare in Spagna, dove avrebbe compiuto anche [...] pp. 238 s., 241 ss.; G. B. Caruso, Mem. stor. di quanto è accaduto in Sicilia, III, 2, Palermo 1745, ad Indicem.; G. E. De Blasi, Storia cronologica de' viceré, luogotenenti e presidenti del RegnodiSicilia, II, 2, Palermo 1791, pp. 35, 43-48, 75 s ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] petizione a Innocenzo III. Nel 1198 lo stesso Innocenzo III si rivolse a L. e al vescovo di Siracusa, Lorenzo, per la predica della crociata nel RegnodiSicilia; gli esiti e il fervore dei Regnicoli non furono però eccelsi e L. richiese al pontefice ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] della provincia siciliana.
Il D. si oppose energicamente all'occupazione del RegnodiSicilia da parte dell'infante d'Aragona Martino il Vecchio duca di Montblanch: alla vigilia dello sbarco aragonese tenne una violenta predica nella chiesa ...
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Florensi
VValeria De Fraja
Il monachesimo florense, appartenente alla grande famiglia benedettina, sorse in Calabria negli ultimi anni del XII sec., per iniziativa del monaco Gioacchino da Fiore (1135 [...] vide una diffusione a carattere essenzialmente locale, in Calabria e in altre zone del RegnodiSicilia (Puglia, penisola sorrentina); al di fuori del Regno, poté contare alcune fondazioni nel Lazio meridionale e in Toscana, fino a raggiungere ...
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DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] , quando cioè Enrico, vincitore dei suoi avversari in Germania, facilmente aveva potuto impadronirsi del RegnodiSicilia dopo la morte di Tancredi di Lecce, sostenuto da Celestino III. Ma infine l'interesse reciproco indusse papa e imperatore a ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] fino a renderne difficile il riconoscimento, è ispirata a precise motivazioni politiche attente ai fatti del RegnodiSicilia e rivolte al ruolo che nelle cose di quel Regno e del tempo svolgevano il Papato e l'Impero; il G. è esplicito nel separare ...
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DE LELLIS (De' Lelli, Lelli), Teodoro
Diego Quaglioni
Nacque, secondo le notizie date dal Mauro, a Treviso (e non a Teramo né a Terni, come si è spesso creduto e come sostenne il Sägmüller) nel 1428. [...] D. nell'azione diplomatica pontificia in favore della crociata e nella soluzione delle questioni relative all'investitura del RegnodiSicilia sono contenute in una lettera del 28 maggio 1464 indirizzata a Francesco Sforza e conservata all'Ambrosiana ...
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FIESCHI, Guglielmo
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente intorno al 1215 da Opizzo di Ugo del ramo ligure dei conti di Lavagna, e da una Simona di cui non si conosce il casato. Sulla sua giovinezza, [...] dalle direttive del pontefice. Con la nomina a cardinale legato per il RegnodiSicilia, il F. assunse finalmente un incarico di grande importanza.
Dopo la morte di Corrado IV nel maggio 1254 e l'interruzione delle trattative con il fratellastro ...
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dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...
razionale3
razionale3 s. m. [dal lat. tardo rationalis (rei privatae), che nell’Impero romano, sotto Costantino, individuava l’amministratore del patrimonio della corona (res privata principis)]. – Denominazione di quegli ufficiali che, nel...