MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] di teologia e di filosofia, fu costretto da un editto di Napoleone che imponeva a ogni suddito del Regno Italico di ottobre del 1842, accompagnato da un paio di prelati e da un segretario, si recò in Sicilia (Catania, Messina, Siracusa). Un altro ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] la carica di giudice maggiore ma di giudice a contratto o giudice minore, cosa che le costituzioni del Regno permettevano (V. Di Giovanni, ) e l'attribuiscono a Mazzeo di Ricco; essa è data al D. nel Libro siciliano, con lezione divergente (per quanto ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] case di T. Mamiani e di Q. Sella, dove divenne amico di S. Giacomelli, nipote di questo; in Sicilia rimase (prefaz.): di H. Houssaves, Turin 1899 e L'agonia di un Regno: Gioacchino Murat al Pizzo (1815), I, L'addio a Napoli, prefaz. di G. ...
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Cavallotti, Felice Carlo Emanuele
Scrittore e uomo politico (Milano 1842 - Roma 1898). Di estrazione piccolo borghese (il padre era impiegato nell’amministrazione finanziaria del Regno Lombardo-Veneto), [...] interesse per la politica e per il giornalismo. Nel giugno del 1860, non ancora diciottenne, fuggì di casa e s’imbarcò con la seconda spedizione in Sicilia guidata da Giacomo Medici. Combatté a Milazzo e al Volturno e nell’ottobre era a Napoli, dove ...
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Patriota e letterato (Palermo 1812 - ivi 1892); per la sua partecipazione alle agitazioni patriottiche del 1847, fu arrestato nel 1848. Liberato al trionfo della rivoluzione palermitana, fu deputato e [...] del partito conservatore detto regionista. Consigliere della Corte dei conti in Sicilia, quindi (1867) alla Corte dei conti del Regno, e (1871) senatore. Più volte sindaco di Palermo, ministro dei Lavori pubblici (1877-78) e dell'Istruzione (1879 ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] Scandone, i quali ipotizzarono una corruzione dell'originario "Apulea", poi interpretato rispettivamente "Puglia" (Restivo) e "regnodi Puglia e Sicilia" (Scandone); fu infine Bertoni (1939, p. 101) a identificare la "Magna" con la Capitanata. Quanto ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] di leggi, regnodi Dafni e insieme della Pace e della Giustizia». È questa pure, a parte i risultati poetici e mutato quel che è da mutare, la natura di un Bertola e di un Pindemonte: come si allarga e si rinnova lo scenario arcadico con la Sicilia ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] Milano, lo Stato Sabaudo; lo Stato Pontificio; i Viceregni di Napoli e Sicilia). In un'impostazione, dunque, che affida a Venezia un la quiete e l'unione del Regnodi Francia», sì che, saldamente in pugno al re, «unito di forze», funga da efficace « ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] «regni» di mantenersi nei loro «termini», imponendo la pace che permetta ai regni, alle «vicinanze» e alle famiglie di attuare mondani (come Carlo II d'Angiò, re di Napoli, e Federico II d'Aragona, re diSicilia, e altri signori e «tiranni»), i quali ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] i luoghi dell’anima, dalla Trieste di Biagio Marin alla Siciliadi Fortunato Pasqualino – «marche di frontiera» le ha chiamate Asor Rosa romanzi di Luigi Santucci e diItalo Alighiero Chiusano, con i loro protagonisti risucchiati nel «felice regnodi ...
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dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...
razionale3
razionale3 s. m. [dal lat. tardo rationalis (rei privatae), che nell’Impero romano, sotto Costantino, individuava l’amministratore del patrimonio della corona (res privata principis)]. – Denominazione di quegli ufficiali che, nel...