DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] storici. In sostanza il D., risalendo alle origini del RegnodiSicilia, attribuiva ai diritti feudali, nati in Sicilia al sorgere della monarchia normanna, lo stesso carattere originario di perennità e inalienabilità. Il fatto che un feudo fosse ...
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DI LANDO, Giovanni (Iohannes de Lando, Iohannes de Laudo)
Andrea Romano
Nacque a Capua nella seconda metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una nobile famiglia, che annoverava tra i suoi membri vari alti [...] 1860, p. 419; B. Capasso, Sulla storia esterna delle costituzioni del RegnodiSicilia, Napoli 1869, p. 100; C. Minieri Riccio, Studi stor. fatti sopra 84 registri angioini dell'Archivio di Stato di Napoli, Napoli 1876, p. 6 (le note sono tratte da ...
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Giureconsulto (m. forse 1316), originario del Sannio, probabilmente della famiglia De Rampinis. Prof. di diritto civile allo studio napoletano (dal 1288), occupò altissime cariche nel RegnodiSicilia [...] , Commentaria in usus feudorum, gli diede fama grandissima e indiscussa autorità fino all'età moderna. Commentò anche le Costituzioni di Federico II, varî titoli del Codice e del Digesto; gli sono attribuiti i cosiddetti Riti della Magna Curia dei ...
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(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] effimera. Nell’11° sec. la Longobardia minore cadde sotto la dominazione dei Normanni che, nel 1130, fondarono il RegnodiSicilia.
Il diritto
Stanziatisi in Italia, i L. continuarono a regolarsi secondo le loro consuetudini, tramandate oralmente ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , che sono anche fini di dominio italiano. È rotta l'unione dinastica del regnodiSicilia e del regnodi Germania. Ma un legame quasi eguale si è stretto fra regnodiSicilia e regnodi Francia. Di qui un senso di malessere nella stessa curia, che ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] d'oro, si può dire che si fissa sin d'ora nelle sue linee essenziali. Federico II, che sentiva più suo il regnodiSicilia che quello germanico, apre veramente la serie degl'imperatori che, avendo un proprio stato più o meno legato nel corpo dell ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] a Innocenzo III, ma solo in parte alla sua grandezza politica. Esige da Federico II il mantenimento dell'impegno di staccare il regnodiSicilia dall'impero e riprende l'idea della crociata. Ma Federico II non si mosse e la crociata organizzata dal ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] i prestatori ebrei reclamano l'interesse del 32%.
Federico II, per il RegnodiSicilia, impone agli Ebrei di non esigere più del 10%; il Comune di Verona, nel 1228, fissa il tasso legale del 12%, quello di Genova del 15%.
Ma in realtà, tolto il caso ...
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Storico del diritto nato a Buonabitacolo (Salerno) il 25 gennaio 1858, e morto a Napoli il 10 aprile 1929; professore di storia del diritto italiano all'università di Sassari nel 1886, poi a Parma, a Bologna [...] lavori, dove al rigore del metodo scientifico si unisce una rara originalità di giudizî, notevoli quelli su Il diritto romano nelle leggi normanne e sveve del regnodiSicilia (Torino 1884), Il diritto bizantino nell'Italia meridionale dal sec. VIII ...
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Giureconsulto nato a Barletta verso il 1190 e morto circa il 1273; professore rinomato di diritto civile nello Studio napoletano, forse chiamatovi da Federico II fin dalla fondazione dell'Ateneo nel 1224. [...] funzioni di avvocato fiscale. Della sua opera scientifica ci restano varie glosse alle costituzioni del regnodiSicilia, largamente spesso edito nel volumen).
Bibl.: L. Volpicella, Della vita e delle opere di Andrea Bonello da Barletta, Napoli 1872. ...
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dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...
razionale3
razionale3 s. m. [dal lat. tardo rationalis (rei privatae), che nell’Impero romano, sotto Costantino, individuava l’amministratore del patrimonio della corona (res privata principis)]. – Denominazione di quegli ufficiali che, nel...