DE LELLIS (De' Lelli, Lelli), Teodoro
Diego Quaglioni
Nacque, secondo le notizie date dal Mauro, a Treviso (e non a Teramo né a Terni, come si è spesso creduto e come sostenne il Sägmüller) nel 1428. [...] D. nell'azione diplomatica pontificia in favore della crociata e nella soluzione delle questioni relative all'investitura del RegnodiSicilia sono contenute in una lettera del 28 maggio 1464 indirizzata a Francesco Sforza e conservata all'Ambrosiana ...
Leggi Tutto
CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] E. Kantorowicz, Kaiser Friedrich der Zweite, Berlin 1931, pp. 235s.; P. Colliva, Ricerche sul principio di legalità nell'amministrazione del RegnodiSicilia al tempo di Federico II, Milano 1964, pp. 141, 143, 148, 150s.; T. C. van Cleve, The Emperor ...
Leggi Tutto
CHEVREUSE (Caprosia, Caprosa, Chabros, Chavros, Chevrosia, Cheuvreuse, Capraise), Anselme de
Norbert Kamp
Apparteneva al ramo collaterale di una nobile famiglia francese originaria dell'Ile-de-France, [...] ..., VIII, Paris 1733, pp. 197, 199, 826; C. Minieri Riccio, Cenni stor. intorno i grandi Uffizii del RegnodiSicilia durante il regnodi Carlo I d'Angiò, Napoli 1872, pp. 131, 229 s.; A. Moutié, Chevreuse. Recherches histor., archéologiques et ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Guglielmo
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente intorno al 1215 da Opizzo di Ugo del ramo ligure dei conti di Lavagna, e da una Simona di cui non si conosce il casato. Sulla sua giovinezza, [...] dalle direttive del pontefice. Con la nomina a cardinale legato per il RegnodiSicilia, il F. assunse finalmente un incarico di grande importanza.
Dopo la morte di Corrado IV nel maggio 1254 e l'interruzione delle trattative con il fratellastro ...
Leggi Tutto
CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re diSicilia Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] intestati al suo nome, C. fu qualificato di solito come "haeres et nepos" di Carlo I, come primogenito del principe di Salemo, oppure qualche volta come "dominus" del RegnodiSicilia.
Quando Carlo di Salerno, ancora nel 1285, concluse un accordo ...
Leggi Tutto
GIACOMO (Jacobus)
Fulvio Delle Donne
Non si hanno informazioni precise circa la nascita di G., conte di Andria dagli inizi del secolo XIII, che, presumibilmente, avvenne intorno agli anni Sessanta o [...] II, Sancia: la sposa avrebbe dovuto portare in dote 200 milites aragonesi che aiutassero a ricondurre la pace nel RegnodiSicilia. Neppure questo tentativo, tuttavia, sortì effetti immediati, poiché il matrimonio tra Federico e una sorella del re d ...
Leggi Tutto
DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] M. A. Colonna, scrisse, con uno pseudonimo, la prefazione per l'edizione della raccolta delle Costituzioni prammaticali del RegnodiSicilia fatte sotto ... M. A. Colonna, Palermo 1583. Presi gli ordini sacri, dopo la morte dello zio (1584) restò ...
Leggi Tutto
GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] , per trattare la pace tra l'Impero e il RegnodiSicilia. L'imperatore si rifiutò tuttavia di aderire alle proposte, finché il Regno fosse "proditorie occupatum".
Sebbene fosse abate di un'istituzione monastica che si trovava fuori del territorio ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, spostatasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, la sua nascita è da collocare poco dopo la metà del [...] concluso tra il papa e gli ambasciatori siciliani prevedeva che Federico rinunziasse al RegnodiSicilia e sposasse Caterina di Courtenay, figlia di Filippo e nipote di Baldovino II, ultimo titolare dell'Impero latino d'Oriente, deposto da Michele ...
Leggi Tutto
PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] ASV, Registra vaticana, cc. 215r-216r; G. Nicolini, Historia della illustre città di Chieti..., cit., p. 166) e dal domenicano Francesco di Messina, inquisitore del regnodiSicilia (ASV, Registra vaticana 229, c. 233r-v). Bartolomeo si avvalse anche ...
Leggi Tutto
dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...
razionale3
razionale3 s. m. [dal lat. tardo rationalis (rei privatae), che nell’Impero romano, sotto Costantino, individuava l’amministratore del patrimonio della corona (res privata principis)]. – Denominazione di quegli ufficiali che, nel...