Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] , erano indispensabili gli scambî, specialmente l'importazione di grano (dalla Sicilia, dall'Egitto, dal Mar Nero) contro olio civile attorno al Mediterraneo, che giunge, attraverso il regnodi Battriana, sino a contatto dell'India.
Questa industria ...
Leggi Tutto
PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] per quanto significativi esempi: a Capua il p. di Bartolomeo di Capua (1248-1328), logoteta e protonotario del regno, ancora entro il Duecento, e in Sicilia i p. Chiaramonte, o Steri, e Sclafani di Palermo. La severa mole dello Steri venne eretta ai ...
Leggi Tutto
BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] , pp. 320-337; F. Valenti, L'arte nell'era normanna, in Il Regno Normanno (Biblioteca storica Principato, 16), Messina-Milano 1932, pp. 195-251; M. Amari, Storia dei Musulmani diSicilia, a cura di C.A. Nallino, 3 voll., in 5t., Catania 1933-1938; S ...
Leggi Tutto
TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] Cruz). Nel sec. 11°, diventando T. capitale di un regnodi Taifas indipendente, il re al-Ma'mūn costruì Ifriqiya y sus relaciones con distintos ámbitos del Mediterráneo: Al-Andalus, Egipto y Sicilia, Al-Qantara 17, 1996, pp. 291-319; J. Passini, J.M ...
Leggi Tutto
SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] cultura gotica francese che risaliva dalla capitale del regnodi Napoli.L'assenza di opere firmate o documentate non consente di stabilire se gli attori di questa 'scuola del ducato di S.' fossero tutti originari di S. o se venissero dai centri dell ...
Leggi Tutto
GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] in eterno, e in essi avranno spose purificate".In Sicilia, i Normanni ereditarono dalla scienza botanica e dall'estetica da numerosi g. cui erano connessi edifici residenziali. Al regnodi Cosroe II Parvīz (591-628) risalgono l''Imārat-i ...
Leggi Tutto
PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] già cristianizzato, intorno all'epoca del regnodi Childeberto III (695-711), il vescovo Auberto di Avranches, in seguito a un sogno Francia e Germania, mentre in Italia l'Islam domina la Sicilia e fa incursioni nel Sud anche al tempo dei Normanni, ...
Leggi Tutto
OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] , sviluppatesi entrambe durante il regnodi al-Walīd I (705-715): nella Grande moschea di Damasco, l'antica area di nuove espressioni di tradizioni che erano esistite ovunque nell'Impero romano e di cui rimangono testimonianze in Tunisia e in Sicilia ...
Leggi Tutto
FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] i circoli liberali toscani e la luogotenenza sabauda (Carteggi di C. Cavour, I, ad Indicem).
Profilandosi, dopo lo sbarco di Garibaldi in Sicilia, la caduta del Regno, patrocinò con S. Pes di Villamarina e con l'ammiraglio C. Persano la candidatura ...
Leggi Tutto
CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] diSicilia. Nel caso del monumento in questione, si tratta di un mausoleo-reliquiario di marmo Musca, P. Corsi, Da Melo al regno normanno, in Storia di Bari, II, Dalla conquista normanna al ducato sforzesco, a cura di F. Tateo, Roma-Bari 1990, pp. ...
Leggi Tutto
dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...
razionale3
razionale3 s. m. [dal lat. tardo rationalis (rei privatae), che nell’Impero romano, sotto Costantino, individuava l’amministratore del patrimonio della corona (res privata principis)]. – Denominazione di quegli ufficiali che, nel...