La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] si fa riconoscere in tutta l’Africa e in Sardegna e raggiunge un’intesa diplomatica con Costantino. Poi passa Chiesa, Costantino può celebrare i vicennalia, l’anniversario di venti anni diregno. Le cerimonie hanno inizio il 25 luglio a Nicomedia ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] durante il proprio regno quello di fondare grandi basiliche in onore di Dio e dei santi. Non la fondazione di Costantinopoli, la in talune aree dell’Occidente, come la Sicilia e la Sardegna, dove più vivo è stato l’influsso della Chiesa orientale97, ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] i Celti, nel Meridione i Greci, in Sicilia e in Sardegna i Fenici. Nel resto della Penisola vivevano anche altri popoli, pieno di ostacoli e di situazioni sconvolgenti: prevede perfino di sfidare la morte, ultima dea. Gilgamesh è sovrano di un regno ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] consorzio formato dalle sei banche di emissione operanti nel Regno, cui si affidò il compito di emettere biglietti a corso agrario nel Mezzogiorno continentale e in Sardegna. Con l. 7 luglio 1901, n. 334, la Cassa di risparmio, annessa al Banco, fu ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] come quando, a capo di due fuste, nel 1554 scorrazza nelle acque della Sardegna occidentale catturando una galera. vieppiù famigerato.
È come sottintendere che ha perso il cielo per un regno in terra, che ha venduta l'anima, che sarà dannato in ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] prescritto dal concilio di Nicea (325), la domenica seguente il plenilunio primaverile. Anche in Sardegna, Illirico e S. Maxime le Confesseur, Paris 1979, pp. 46-9.
P. Delogu, Il regno longobardo, in Storia d'Italia, I, Torino 1980, pp. 52, 53, 356 ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] durante il conflitto tra Sardegna e Reggenza di Tunisi seguito alla cattura di una feluca mercantile genovese. Savoie dans les siècles du Moyen-Age, ibid. 1851; Souvenirs du règne d'Amédée VIII, premier duc de Savoie, ibid. 1859; Recherches sur ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] soprattutto per la "generosa Sardegna" e "l'operoso Mezzogiorno Regno d'Italia, XLIII [1942], pp. 193 s.); L'ufficiale sanitario (in Riv. amministrativa della Repubb. ital., IX [1954], pp. 685 ss.); Come si provvede a coprire le sedi farmaceutiche di ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] Cagliari e poi a pendolare sulla costa occidentale della Sardegna, mentre Giuseppe Garibaldi attraversava il Tirreno molto più a pur evitando di compromettere troppo il Regno sabaudo. Un suo fidato ufficiale, il tenente di vascello Giuseppe ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] , costituirono un governo provvisorio presieduto dal conte di Sant'Andrea, questi inviò l'A. in Sardegna, per invitare il re a tornare sul memoriale contenente un progetto di censura di opere stampate o introdotte nel regno, che istituiva una ...
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ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...
subalpino
agg. [dal lat. subalpinus, comp. di sub- e Alpinus «delle Alpi»]. – 1. Che si trova sotto le Alpi o in prossimità di esse; quindi, riferito all’Italia, equivale a padano e più propriam. a piemontese (cfr. pedemontano). Parlamento...