BLONAY, Louis
Ada Ruata
Nacque a Maxilly l'11 apr. 1676, ultimo figlio del barone Claude e di Claudine d'Oncieu. Iniziòla carriera delle armi sotto Vittorio Amedeo II, come cornetta nello squadrone [...] 1741 (8 agosto) Carlo Emanuele III lo nominò viceré diSardegna, carica che mantenne per quasi cinque anni, in un periodo delicato per la politica del Regno sardo, quale quello della guerra di successione austriaca.
Le lettere del B. al marchese d ...
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ANNA MARIA d'Orléans, duchessa di Savoia e regina diSardegna
Elvira Gencarelli
Nata nel 1669 (in maggio o in agosto), A. era figlia dell'unico fratello di Luigi XIV, il duca Filippo d'Orléans, e di [...] anni della sua vita, dividendosi fra le cure della famiglia di Carlo Emanuele e le opere di beneficenza.
Morì il 26 agosto 1728.
Bibl.: D. Carutti, Storia del regnodi Vittorio Amedeo II re diSardegna, Torino 1856, pp. 11, 162, 218, 232 s., 453; G ...
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ARAGALL, Diego de
Gaspare De Caro
Appartenente ad un'antica famiglia di origine catalana, nacque a Cagliari il 16 nov. 1603 da Giacomo e da Maria Cervellon. Nel 1613 un diploma di Filippo III gli riconosceva [...] Augustae Taurinorum 1868, pp. 260 s.; G. Pillito, Memorie tratte dal R. Archivio di Stato in Cagliari riguardanti i regi rappresentanti che sotto diversi titoli governarono l'isola diSardegna dal 1610 al 1720, Cagliari 1874, pp. 27 s., 58-65, 221; M ...
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AYMERICH, Ignazio
Giancarlo Sorgia
Discendente da una antica famiglia catalana trasferitasi in Sardegna probabilmente tra la fine del sec. XIV e i primi del sec. XV, e che ebbe una notevole importanza [...] : Lettere del marchese di Laconi, senatore del regno, al marchese di Cavour, deputato al Parlamento, sul tracciato delle ferrovie della Sardegna, s. l. né d.; Considerazioni sul tracciato di ferrovia nell'Isola diSardegna, Torino 1861; Nuovi ...
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ARAGONA, Federico d'
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Figlio naturale di Martino il Giovane re di Sicilia e della dama siciliana Tarsia Rizzari, nacque, come sembra, in Sicilia verso il 1403.
Carissimo al padre, anche perché rimasto [...] , Mediolani 1738, coll.1095 s.; G. E. Di Blasi, Storia del regnodi Sicilia, II, Palermo 1863, pp.627-629; E Politica italiana di Ferdinando I d'Aragona, Cagliari 1954, pp. 8. 20, 41, 111; A.Caldarella, L'impresa di Martino I in Sardegna, Palermo 1954 ...
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CANALES DE VEGA, Antonio
Giampaolo Pisu
Nato a Cagliari alla fine del sec. XVI, studiò diritto a Sassari e a Pisa, dove si laureò. Esercitò l'avvocatura a Cagliari. Nel 1626 fu chiamato a ricoprire [...] obbligo per i vassalli di contribuire con tutte le proprie sostanze alle spese del Regno, né a questo può Il C. morì a Cagliari nel 1659.
Bibl.: G. S. Pintor, St. lett. diSardegna, IV, Cagliari 1843, p. 229; P. Martini, Biogr. sarda, I, Cagliari ...
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ALLIATA, Enrico, dei principi di Villafranca
Francesco Brancato
Quartogenito del principe Giuseppe, nacque a Palermo nel 1820. Acquistò notorietà principalmente per l'onorifico incarico ricevuto dal [...] Amedeo II ebbe la corona di Sicilia, poi commutata in quella diSardegna. Ritornato in Sicilia, nella Regnodi Sicilia del 1848-49 con la Missione inviata in Piemonte per l'offerta della Corona al Duca di Genova, a cura del R. Archivio di Stato di ...
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ADATO, Giulio
Mercedes Ferrero Viale
Pittore, originario della terra di Castel di Camarola nel Regnodi Napoli, tra il 1580 e il 1606 risulta attivo (secondo il Vesme) in Sardegna, a Villanova (probabilmente [...] e altri quadri per chiese dell'isola.
Fonti e Bibl.: Segreteria arcivescovile di Cagliari, Atti di S. Giorgio, c. 121 (senza indicazione dell'anno); Museo civico di Torino, A. Baudi di Vesme, Schede, mss., sub voce; G.Spano, Storia dei pittori sardi ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di "ecumenico" e della costruzione di nuove relazioni con i Regni in Occidente, va collocata l'ultima produzione didi tradizioni cultuali considerate insopportabili persistenze pagane e spesso assimilate a culti diabolici (si pensi alla Sardegna ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] consorzio formato dalle sei banche di emissione operanti nel Regno, cui si affidò il compito di emettere biglietti a corso agrario nel Mezzogiorno continentale e in Sardegna. Con l. 7 luglio 1901, n. 334, la Cassa di risparmio, annessa al Banco, fu ...
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ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...
subalpino
agg. [dal lat. subalpinus, comp. di sub- e Alpinus «delle Alpi»]. – 1. Che si trova sotto le Alpi o in prossimità di esse; quindi, riferito all’Italia, equivale a padano e più propriam. a piemontese (cfr. pedemontano). Parlamento...