I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] a statuto «speciale» (era alle viste anche la Sardegna), diventava impossibile non individuarne una tipologia a statuto « in russo), di incapacità di realizzare qualcosa di «integrale» (fosse questo la rivoluzione proletaria o il regnodi Cristo in ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] le maggiori difficoltà nel Regnodi Napoli e nel Granducato di Toscana. A Napoli, la di principe dell'Impero, dal re spagnolo del titolo di Grande di Spagna, dal re di Francia dell'Ordine dello Spirito Santo e a cui fu conferita dal re diSardegna ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] che aveva concesso al papa, ma soprattutto di attaccare il Regnodi Sicilia con una spedizione militare, indusse Innocenzo Enzo, il figlio prediletto, nominato nel 1239 re diSardegna e legato generale dell'Italia centrale e meridionale, fu ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] l'architettura; nello stesso modo, le Artes di Celso, redatte durante il regnodi Tiberio, spaziavano dalla medicina all'agricoltura e divideva tra i suoi possedimenti situati in Italia e in Sardegna. Questa opera era composta da tredici volumi, a cui ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] regnodi Shabur II (309-379) alcune satrapie persiane, comprendenti la regione tra la Turchia orientale e il lago di Gli ebrei espulsi da Roma e inviati in Sardegna da Tiberio nel 19 E.V. nelle fonti storiche di età romana, in Materia giudaica, 14/1- ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] se non marginalmente e solo in casi sporadici durante il regnodi Costantino. Tra l’altro la confisca delle terre dei , la Sicilia e le isole che la circondano, e ancora la Sardegna, la Corsica e l’Africa, dalle Sirti fino alla Mauretania Cesariense; ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] V d’Asburgo, comprendente territori che andavano dalla Borgogna ai Paesi Bassi, ai regnidi Napoli, Sicilia e Sardegna, alla stessa Spagna, nella quale pure si erano insediati gli Asburgo. Nel 1556 Carlo V abdicò, dividendo l’impero in due parti ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] la proposta alternativa avanzata da E. di avere in feudo la Sardegna, nello stesso mese Carlo nominò un Aevii Scriptores, I, a cura di H. Th. Riley, XXV, 1, London 1862, p. 53; G. Del Giudice, Codice diplomatico del regnodi Carlo I e II d'Angiò, ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] ’importanza politica notevole. Già sotto il regnodi uno dei figli di Costantino, Costanzo II, nel lungo periodo tutta l’Italia, la Sicilia e le isole vicine, e ancora la Sardegna, la Corsica e l’Africa, dalle Sirti alla Mauritania cesarense; al ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] esercitare la sua egemonia in Sardegna), è innegabile che il di alcuni avvenimenti (la rinuncia di Corrado Doria al capitanato per la carica di ammiraglio del Regnodi Sicilia, alla fine del 1297; l'elezione di Porchetto Spinola ad arcivescovo di ...
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ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...
subalpino
agg. [dal lat. subalpinus, comp. di sub- e Alpinus «delle Alpi»]. – 1. Che si trova sotto le Alpi o in prossimità di esse; quindi, riferito all’Italia, equivale a padano e più propriam. a piemontese (cfr. pedemontano). Parlamento...