Statuto albertino
Denominazione d’uso corrente dello Statuto del regnodiSardegna, emanato da Carlo Alberto di Savoia il 4 marzo 1848 quale «legge fondamentale, perpetua ed irrevocabile della Monarchia». [...] febbraio – su suggerimento dei suoi ministri – proclamò la decisione di dotare il regnodi un «compiuto sistema di governo rappresentativo» e convocò un Consiglio di conferenza a composizione straordinaria per la redazione dello Statuto. Il testo che ...
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ARDIZZONI, Nicolò
Nilo Calvini
Nato a Taggia (Imperia) il 18 febbr. 1766 da Giovanni e Caterina Bianchi, di ingegno vivace e prodigiosa memoria, l'A. si laureò ventenne a Genova in teologia e proseguì [...] tema della "necessità e utilità delle Scuole e delle grandi Accademie ".
Dopo che il congresso di Vienna ebbe deciso l'annessione della Liguria al RegnodiSardegna, si rese necessaria una nuova riforma del codice. e l'A. fu noininato presidente del ...
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BRANCACCIO, Nicola
Giorgio Rochat
Principe di Ruffano, nacque a Napoli l'8 dic. 1864 da Gerardo e da Antonietta de Fayères. Sottotenente di fanteria nel 1883, poi capitano nel Corpo di Stato Maggiore, [...] al B. riordinarne e completarne i risultati in un quadro organico, con le sue opere più note: Le bandiere del regnodiSardegna dal 1814 al 1860 (Roma 1910); L'esercito del vecchio Piemonte. Sunti storici dei principali corpi (1560-1859) (Roma 1922 ...
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moti del 1820-21
Rivoluzioni organizzate da società segrete (Carboneria e altre) con finalità costituzionali, liberali e, in Italia, anche vagamente e confusamente indipendentistiche e unitarie su base [...] su quello più moderato dei federati, fautori di una Costituzione come quella francese di Luigi XVIII e di un’iniziativa antiaustriaca della monarchia sabauda per l’ingrandimento del regnodiSardegna nella Valle Padana che avrebbe coinciso con l ...
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Restaurazione
Sergio Parmentola
Ritorna il vecchio ordine dopo la sconfitta di Napoleone
Con il termine Restaurazione si intende il ritorno sul trono dei sovrani legittimi spodestati da una rivoluzione [...] all’Austria e alla Prussia da parte della Francia furono creati tra di esse alcuni ‘Stati-cuscinetto’. A tal fine la Repubblica di Genova fu sacrificata e annessa al RegnodiSardegna, che era il ‘cuscinetto’ tra Francia e Lombardia austriaca. Anche ...
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CAVALLI, Domenico Maria
Paolo Preto
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XVII, seguì una normale carriera nelle magistrature della cancelleria ducale e nella diplomazia; dal 1721 al 1727 fu segretario [...] , meno prestigiosa, forse, data la scarsa rilevanza dei rapporti economici e diplomatici tra la Repubblica veneta e il RegnodiSardegna, ma destinata a dargli non poche soddisfazioni. Il Senato gli aveva impartito precise istruzioni sui suoi compiti ...
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Crimea, guerra di
Conflitto per il controllo dei Balcani e del Mediterraneo (1853-56) che oppose alla Russia l’impero ottomano, sostenuto da Francia e Gran Bretagna, con l’appoggio di un corpo di spedizione [...] stessa; il generale Gorčakov riuscì tuttavia a trarre in salvo l’esercito russo sull’istmo di Perekop. L’adesione incondizionata del regnodiSardegna avrebbe dovuto servire, nei progetti degli alleati, a convincere anche l’Austria, libera da ogni ...
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Carlo Alberto, re diSardegna
Guido Pescosolido
Il sogno dell'unità d'Italia
Carlo Alberto di Savoia-Carignano racchiuse in sé in modo drammatico il dilemma, proprio di fine Settecento-inizio Ottocento, [...] formazione e i primi moti rivoluzionari
Carlo Alberto, nato a Torino nel 1798, fu dal 1831 al 1849 sovrano del RegnodiSardegna, che comprendeva anche il Piemonte e la Liguria. Egli fu il primo tra i capi degli Stati italiani preunitari a concepire ...
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postale, servizio
Servizio che provvede alla spedizione e alla trasmissione, nonché al ritiro e al recapito, di corrispondenza, pacchi, vaglia ecc. Un servizio regolare di trasmissione delle lettere [...] , seguito da tutti gli altri Stati in cui era allora divisa la penisola. Fino al 1856 le poste, nel regnodiSardegna, dipendevano dal ministero degli Affari esteri; i telegrafi erano invece assegnati al ministero degli Interni. Nel 1856 il servizio ...
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AGLIÈ, Cesare Ambrogio San Martino conte di
Carlo Baudi di Vesme
conte di. Nato a Torino il 7 dic. 1770, da Giuseppe Gaetano e da Luisa Grimaldi di Boglio, fu uno dei maggiori esponenti della politica [...] ; R. Soriga, L'idea nazionale italiana dal secolo XVIII all'unificazione, Modena 1941, pp. 165-169; N. Rosselli. Inghilterra e RegnodiSardegna dal 1815 al 1847, Torino 1954, pp. 20 ss., 130 ss., 586 ss. e passim; G. Beni, Russia e stati italiani ...
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ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...
subalpino
agg. [dal lat. subalpinus, comp. di sub- e Alpinus «delle Alpi»]. – 1. Che si trova sotto le Alpi o in prossimità di esse; quindi, riferito all’Italia, equivale a padano e più propriam. a piemontese (cfr. pedemontano). Parlamento...