Nigra, Costantino
Diplomatico e filologo (Villa Castelnuovo, Torino, 1828-Rapallo 1907). Volontario nella prima guerra d’Indipendenza (1848), nel 1851 entrò nella carriera diplomatica. Inviato da Cavour [...] a Parigi nel 1858-59, svolse un ruolo di rilievo nella preparazione della guerra tra il regnodiSardegna e l’impero asburgico, facendo da intermediario fra Napoleone III e Vittorio Emanuele II. Ministro, poi ambasciatore a Parigi (1860-76), agevolò ...
Leggi Tutto
Entità statale sorta nel Mezzogiorno continentale alla fine del 13° sec., dopo la rivolta dei Vespri siciliani e il conseguente distacco della Sicilia.
Angioini, aragonesi e asburgo
Parte integrante del [...] potere crollò a seguito della spedizione dei Mille di Garibaldi e del plebiscito del 21 ott. 1860 con cui fu sancita l'annessione del Regno delle Due Sicilie al RegnodiSardegna, tappa che portò alla costituzione del Regno d'Italia nel marzo 1861. ...
Leggi Tutto
Diplomatico (Genova 1808 - Roma 1896); nel 1848-49 fu inviato come console del regnodiSardegna a Belgrado col compito di appoggiare L. Kossuth e la rivoluzione ungherese. Ministro a Costantinopoli nel [...] 1861, fu quindi rappresentante del regno d'Italia negli USA, in Svizzera, in Spagna; segretario generale agli Esteri (1863-1866), con Visconti-Venosta, tenne le fila di certi propositi insurrezionali magiari e croati contro l'Austria, in vista della ...
Leggi Tutto
(fr. Nice) Città della Francia meridionale (348.721 ab. nel 2007), sul Mediterraneo (Costa Azzurra); capoluogo del dipartimento delle Alpes-Maritimes. Si affaccia sul mare entro la Baia degli Angeli, [...] di G. Garibaldi, nel 1815 fu assegnata al RegnodiSardegna ma, in seguito agli Accordi di Plombières, legittimati dal Trattato di a porticati, è in stile eclettico (fine 19° sec.): chiesa di Notre-Dame (1880); Casinò Municipale (1880) ecc.
Tra i ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Pavia (63,3 km2 con 39.238 ab. nel 2008). La cittadina è situata a 96 m s.l.m., sulla sinistra del torrente Staffora. L’impianto urbanistico, strutturato su un nucleo medievale fino [...] . Soggiacque poi alla signoria dei Visconti, dei Dal Verme e degli Sforza; nel 1743 per il trattato di Worms venne assegnata al RegnodiSardegna, al quale fu confermata dal trattato di Aquisgrana. Nel 1770 fu elevata da Carlo Emanuele III al grado ...
Leggi Tutto
Uomo politico paraguaiano (Asunción 1790 - ivi 1862). Nipote di J. G. Rodríguez de Francia, fu nominato segretario della terza giunta formata dopo la morte di questo; fu quindi console per tre anni insieme [...] ; conferì la cittadinanza agli indigeni emancipati; partecipò alla coalizione (1845) contro il dittatore argentino J. M. de Rosas. Strinse trattati con la Francia, la Gran Bretagna, il regnodiSardegna. Gli successe il figlio Francisco Solano. ...
Leggi Tutto
Armatore (Genova 1809 - ivi 1881). Dedicatosi fin da giovane al commercio, nel 1840 fondò la prima flotta a vapore del RegnodiSardegna (società Rubattino). Di tendenze liberali, assicurò i rifornimenti [...] la spedizione dei Mille (1860). Nel 1869 acquistò la Baia di Assab sul Mar Rosso, primo stabilimento italiano in Eritrea, come base , nel 1881 fuse la propria compagnia con la società Florio di Palermo, dando vita alla Navigazione generale italiana. ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Torino 1803 - ivi 1868), figlio di Ignazio. Ministro delle Finanze (1844-48) del RegnodiSardegna, seppe portare in attivo il bilancio dello stato. Deputato (1848) e senatore (1861), combatté [...] la politica ecclesiastica e finanziaria di Cavour e (1864) avversò la convenzione di settembre per il trasferimento della capitale a Firenze. ...
Leggi Tutto
Statista (Schönhausen 1815 - Friedrichsruh 1898). Di antica famiglia nobile del Brandeburgo, fece i suoi studî a Gottinga. Fin dal 1847, segnalandosi alla "dieta unita" di Berlino per la vigorosa politica [...] (1859), riuscì a neutralizzare il tentativo austriaco di trascinare la Russia nella guerra contro il regnodiSardegna e l'impero francese. Presidente del consiglio dei ministri nel 1862, di fronte all'opposizione della Camera alla legge sulle ...
Leggi Tutto
Storico e uomo politico francese (Verneuil, Seine-et-Oise, 1805 - Cannes 1859), tra i maggiori esponenti del liberalismo ottocentesco. Autore di studi sulla democrazia e sulla società americane (De la [...] e il regnodiSardegna (pace di Milano). Si dimise in seguito allo scioglimento del governo da parte di Luigi Napoleone rieleggibilità del presidente, ebbe troncata la carriera politica dal colpo di stato del 2 dic. 1851: T. tentò una vana ...
Leggi Tutto
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...
subalpino
agg. [dal lat. subalpinus, comp. di sub- e Alpinus «delle Alpi»]. – 1. Che si trova sotto le Alpi o in prossimità di esse; quindi, riferito all’Italia, equivale a padano e più propriam. a piemontese (cfr. pedemontano). Parlamento...