FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] re d'Albania o il Principato d'Acaia (o di Morea) o Durazzo o il Regnodi Tunisi o diSardegna e Corsica, o progettavano la creazione di rapporti di dipendenza feudale della Sicilia dal Regno napoletano o la rinuncia ad una parte dell'isola, ma senza ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] guerra che stava facendo per la Sardegna con il regnodi Aragona. I tentativi di accordo con il re Giacomo II (come pure l'accusa di aver congiurato contro il signore di Pisa, Ranieri di Donoratico, che pose una taglia di 10.000 fiorini sulla sua ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] analoghi tentativi dei governi austriaco e borbonico nel Regnodi Napoli.
Un'azione decisa l'Orsini svolse Sede per l'investitura della Sardegna, numerose diocesi piemontesi e tutte quelle sarde fossero rimaste sprovviste di titolare. Se grande era ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] aragonese sulla Sardegna. Al ritorno dalla sua missione, Carafa trovò lo Sforza che minacciava Napoli e i baroni che agitavano lo stendardo angioino, mentre circolavano voci di una flotta genovese che si preparava a portare Luigi nel Regno. Piuttosto ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] lodi di Carlo Emanuele III re diSardegna, Torino 1771), il D. ottenne la cattedra vacante per la morte di G. il quale, accennando alle persecuzioni di cui aveva avuto notizia, lo assicurò che nel suo regno avrebbe potuto pubblicare tutto quel che ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] gli valse la medaglia d'oro del re diSardegna. L'opera godette di una certa notorietà: ancora nel 1907 Antonio Gomez partecipazione alle diverse fasi di elaborazione, revisione e modifica del progetto di codice penale per il Regno d'Italia, al cui ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] Cavour e Napoleone III. Le annessionidell'Italia centrale alRegno diSardegna(1859-60), Torino 1941, pp. 65 ss., 327 Roma 1959, ad Indicem; A. Caracciolo, Il Parlamento nellaformazione del Regno d'Italia, Milano 1960, ad Indicem; C. Pischedda, Il ' ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] diSardegna, per opporsi ai progetti imperiali decise di rompere gli indugi e di agire per conto proprio: il 20 di ottobre diede il via ad un corpo di la notte del 9 luglio 1746 mise fine al regnodi E.: Filippo, colpito da apoplessia, morì in poche ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] Silva, aiutante generale del re diSardegna, entrava presso la prestigiosa Reale Accademia di Torino. Nel frattempo, su 2 vol. ad Indicem; C. Zaghi, L'Italia di Napoleone dalla Cisalpina al Regno, Torino 1986, ad Indicem; Id., IlDirettorio francese e ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] suo padre ministro dell'Interno del Regno d'Italia, il B. decise di trasferirsi a Milano. Qui, rifiutato un , in Scritti vari di erudiz. e di critica in on. di R. Renier, Torino 1912, passim;A. Segre, Il "minuetto del re diSardegna" ed un incidente ...
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ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...
subalpino
agg. [dal lat. subalpinus, comp. di sub- e Alpinus «delle Alpi»]. – 1. Che si trova sotto le Alpi o in prossimità di esse; quindi, riferito all’Italia, equivale a padano e più propriam. a piemontese (cfr. pedemontano). Parlamento...