CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Stati. Maria Teresa d'Austria offrì la propria mediazione; il RegnodiSardegna, filocuriale, si mantenne neutrale; Venezia solidarizzò cautamente con Parma. Dopo il rifiuto del papa di revocare il monitorio, le potenze procedettero, nel giugno, alle ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] subordinazione alle potenze cattoliche, cui una sostanziale debolezza la condannava.
Il primo ad essere concluso sarà il concordato con il RegnodiSardegna. Entrato in crisi da tempo il concordato del 29maggio 1727, B. XIV riaprirà le possibilità ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] lodi di Carlo Emanuele III re diSardegna, Torino 1771), il D. ottenne la cattedra vacante per la morte di G. il quale, accennando alle persecuzioni di cui aveva avuto notizia, lo assicurò che nel suo regno avrebbe potuto pubblicare tutto quel che ...
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Carlo Alberto, re diSardegna
Figlio di Carlo Emanuele principe di Carignano e di Maria Cristina di Sassonia-Curlandia (Torino 1798 - Oporto 1849). Ebbe genitori di tendenze apertamente liberali e fu [...] ancora sopravvivevano in Sardegna. In politica estera l’iniziale amicizia con l’Austria di Metternich, potente alleato incalzato anche dai fermenti che andavano maturando nel suo regno, licenziò il ministro degli Esteri Solaro della Margherita, ...
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Azeglio, Massimo d'
Patriota e uomo politico (Torino 1798 - ivi 1866). Figlio del marchese Cesare Taparelli d’Azeglio, abbandonata la carriera militare per seguire la sua vocazione artistica, si stabilì [...] progetto confidò prima in Pio IX e poi, più decisamente, in Carlo Alberto e in un possibile ruolo di guida del RegnodiSardegna. Dopo aver partecipato alla prima guerra d’indipendenza durante la quale rimase gravemente ferito, aprì un’aspra polemica ...
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Correnti, Cesare
Uomo politico (Milano 1815 - Meina, Novara, 1888). Laureatosi in giurisprudenza nel 1837, intraprese la carriera amministrativa e nel 1840 fu nominato vicesegretario della Commissione [...] le istanze della maggioranza moderata e stilò il proclama che indiceva il plebiscito per l’annessione della Lombardia al RegnodiSardegna, decisione che lo distaccò dai democratici. Dopo la sconfitta piemontese e il ritorno degli austriaci in Milano ...
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Casati, Gabrio
Uomo politico (Milano 1798 - ivi 1873). Esponente dell’aristocrazia lombarda, dal 1837 fu podestà di Milano e in tale veste prospettò in più occasioni al governo di Vienna la necessità [...] , stabilendosi prima a Briançon poi a Lione. Tornato in Piemonte e divenuto cittadino del RegnodiSardegna, fu nominato senatore e si schierò tra i sostenitori di Cavour. Dal 1859 al 1860 fu ministro della Pubblica istruzione e legò il suo nome ...
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Blanc, Alberto
Diplomatico e uomo politico (Chambéry, Savoia, 1835 - Torino 1904). Entrato nel corpo diplomatico del RegnodiSardegna, fu apprezzato da Cavour per alcune sue pubblicazioni di impronta [...] Savoia alla Francia. Compiuta l’annessione, optò per il RegnodiSardegna, mantenendo un vivo risentimento antifrancese che condizionò a lungo la sua azione politica. Nel 1864 fu capo di gabinetto del generale La Marmora, quando questi assunse, con ...
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Carutti di Cantogno, Domenico
Storico e uomo politico (Cumiana, Torino, 1821 - ivi 1909). Iniziò lo studio del diritto all’università di Torino, che però abbandonò per assecondare l’interesse per la [...] Savoia durante la rivoluzione e l’impero francese, 1892). Fu deputato dall’aprile 1860 (ultima legislatura del RegnodiSardegna) al 1876 (fino alla salita al potere della Sinistra), schierandosi con la Destra. Nel 1879 fu creato barone da Umberto I ...
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Pasolini, Giuseppe
Uomo politico (Ravenna 1815 - ivi 1876). Fu, con Marco Minghetti, tra i principali esponenti del liberalismo moderato nello Stato pontificio. Con l’elezione di papa Pio IX, contribuì [...] dal 1857 al 1859, prese parte attiva al lavoro di preparazione per l’annessione della Romagna al RegnodiSardegna. Senatore dal 1860, fu nello stesso anno governatore di Milano e dal 1862 prefetto di Torino. Dal dicembre 1862 al marzo 1863 fu ...
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ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...
subalpino
agg. [dal lat. subalpinus, comp. di sub- e Alpinus «delle Alpi»]. – 1. Che si trova sotto le Alpi o in prossimità di esse; quindi, riferito all’Italia, equivale a padano e più propriam. a piemontese (cfr. pedemontano). Parlamento...