Statista (Schönhausen 1815 - Friedrichsruh 1898). Di antica famiglia nobile del Brandeburgo, fece i suoi studî a Gottinga. Fin dal 1847, segnalandosi alla "dieta unita" di Berlino per la vigorosa politica [...] (1859), riuscì a neutralizzare il tentativo austriaco di trascinare la Russia nella guerra contro il regnodiSardegna e l'impero francese. Presidente del consiglio dei ministri nel 1862, di fronte all'opposizione della Camera alla legge sulle ...
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Storico e uomo politico francese (Verneuil, Seine-et-Oise, 1805 - Cannes 1859), tra i maggiori esponenti del liberalismo ottocentesco. Autore di studi sulla democrazia e sulla società americane (De la [...] e il regnodiSardegna (pace di Milano). Si dimise in seguito allo scioglimento del governo da parte di Luigi Napoleone rieleggibilità del presidente, ebbe troncata la carriera politica dal colpo di stato del 2 dic. 1851: T. tentò una vana ...
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Chimico (Vignola 1817 - ivi 1881). Alternò l'attività scientifica con quella politica; sostenitore dell'annessione delle province estensi al RegnodiSardegna, dovette rifugiarsi a Torino (1848), ove Cavour [...] dei Lincei (1870). Compì notevoli ricerche sugli alcaloidi della putrefazione (che chiamò ptomaine) e sui colloidi; di questi riconobbe le proprietà fondamentali così da poter essere considerato il fondatore della teoria dei colloidi. Contribuì alla ...
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– Duca di Parma (Firenze 1848 – Viareggio 1907). Figlio di Carlo III e Luisa Maria di Borbone-Francia, nel 1854 alla morte del padre è diventato duca di Parma al suo posto, sotto la guida della madre data [...] l’età, e vi rimase fino al 1859 quando il Ducato fu annesso dal RegnodiSardegna. Nel 1869, in esilio, sposò la principessa Maria Pia di Borbone-Due Sicilie, figlia del re Ferdinando II delle Due Sicilie, da cui ha avuto dodici figli. Dopo la morte ...
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Uomo politico (Chambéry 1774 - Torino 1858); militare nell'esercito sardo, combatté contro i rivoluzionarî francesi; col ritiro dei Savoia in Sardegna, si arruolò nell'esercito inglese; alla restaurazione [...] truppe e con quelle austriache disperse a Novara le forze costituzionali. Ministro degli Esteri (1822-34), rappresentò il RegnodiSardegna al Congresso di Verona (ott.-dic. 1822). Collare della Ss. Annunziata per la repressione del 1821, maresciallo ...
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Geografo e diplomatico svedese (Hemsö, Gotland, 1776 - Firenze 1847). La sua attività diplomatica, svoltasi nel RegnodiSardegna, in Marocco e in Tripolitania, cessò nel 1828, anno in cui G. decise di [...] dove ebbe parte rilevante nella vita culturale cittadina. Fu autore di saggi sui paesi nordafricani (notevole soprattutto lo Specchio geografico e statistico sull'impero di Marocco, 1834) e attento osservatore del progresso della geografia, del ...
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Figlia (n. 1462 - m. 1503) del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sposa di Ugo di Chalon-Arlay signore di Chatelguyon (1479); rimasta vedova si ritirò nel convento di clarisse di Orbe (nel Vaud), [...] , dove fu sepolta. La salma fu poi traslata a Nozeroy nella tomba del marito, quindi, nel 1842, nella cappella del Palazzo reale di Torino. Festa, l'11 ag. nelle diocesi dell'ex RegnodiSardegna, il 24 luglio a Losanna, il 1º ott. tra i francescani. ...
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Uomo politico francese (Parigi 1800 - ivi 1879); repubblicano, arrestato dopo i tumulti del giugno 1832, fuggì e fu condannato a morte in contumacia; venne graziato nel 1834; dal maggio al dic. 1848 fu [...] degli Esteri e nell'agosto impose al RegnodiSardegna la mediazione anglo-francese, mirando a una soluzione federalista del problema italiano; offrì ospitalità in Francia a Pio IX dopo l'assassinio di P. Rossi. Scrisse La République française et ...
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Ecclesiastico (Benevento 1786 - Napoli 1837), nipote di Bartolomeo; dopo la Restaurazione fu delegato di Civitavecchia (1814), poi governatore di Roma (1816). Costretto a riparare a Parigi per aver falsificato [...] denari dell'amministrazione (1820), tornò alla ribalta politica (1835) quale intendente generale nel ministero dell'Interno del RegnodiSardegna; ma due mesi dopo fu destituito e trascinò nella sua caduta il ministro A. Tonduti dell'Escarena. ...
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Giurista (n. Cagliari inizî sec. 18º - m. Torino 1780), membro del supremo consiglio diSardegna; raccolse, per ordine di Carlo Emanuele III, le leggi aventi carattere di perpetuità emanate nel primo mezzo [...] secolo del dominio sabaudo in Sardegna (Editti, pregoni ed altri provvedimenti emanati pel regnodiSardegna doppoiché passò sotto la dominazione della R. Casa di Savoia sino all'anno 1774, 2 voll., 1775). ...
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ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...
subalpino
agg. [dal lat. subalpinus, comp. di sub- e Alpinus «delle Alpi»]. – 1. Che si trova sotto le Alpi o in prossimità di esse; quindi, riferito all’Italia, equivale a padano e più propriam. a piemontese (cfr. pedemontano). Parlamento...